A RMC Sport Live Show ospite il telecronista Niccolò Trigari. Ecco le sue parole:
Sull’Eurolega di Milano
"Se valutiamo la stagione sui risultati, è stato fatto un passo avanti notevole. Un passo che andrebbe esaltato. Quando arrivi qui, vuoi portarla a fondo l’impresa. Non è scontato entrare tra le prime otto".
Con il Real servirà l’impresa
"Le vittorie consecutive del Real sono 11. L’ultima vittoria di Milano risale a 10 anni fa, in casa loro addirittura nel 2003. I precedenti non sono incoraggianti, così come il rendimento del Real. Rimane di un livello diverso rispetto Milano. Per ragioni di calendario l’Olympiakos rientrerà tra le prime otto, i posti quindi sono pochi. Le tre lassù son odi un’altra categoria e contro le squadre di primissima fascia Milano ha fatto comunque fatica. Ne ha vinte una contro le prime cinque. Manca ancora questo step. Milano ci deve provare, deve sperare che non viva una serata esaltante".
Sul calendario di Milano
"Credo che l’Olimpia ha costruito una squadra attrezzata per giocare anche i playoff di Eurolega. Milano poi ha palesato limiti nelle alternative, non ha mai mostrato una panchina costante come quelle dell’Eurolega. Nonostante abbia perso Gudaitis, continua a fare un’ottima Eurolega. Ha 5-7 uomin idi grande livello e ha avuto la fortuna di insistere su Micov. Credo possa farla anche Nedovic, Brooks è stato un ottimo innesto. E’ mancato qualcosa in Eurolega. La qualificazione è stata persa con Gran Canaria e Bayern, che in casa dovevi battere".
Sull’esclusione dal campionato di Siena
"Il paragone tra i due fallimenti è relativo, sono situazioni diverse. Preoccupante che su un episodio del genere l’appassionato di basket se la prenda con chi sceglie l’unico provvedimento logico. La Federazione dovrebbero avere strumenti più efficaci affinchè non si arrivi a questo punto. Ma la Federazione non è l’orco cattivo".