La MotoGP sta scaldando i motori. Il 18 marzo, a Losail (Qatar), il via al Mondiale e per parlarne a RMC Sport, durante 'Maracanà', è intervenuto il giornalista Sky e voce storica del Motomondiale Guido Meda.
Chi i favoriti?
"In questo momento Marquez e Dovizioso sono davanti a Valentino Rossi. In particolare Honda e Ducati hanno un predominio, soprattutto per quanto riguarda l'elettronica, sulla Yamaha. Nei tre test effettuati, queste due marche si sono posizionate più avanti dalla casa di Iwata".
E Jorge Lorenzo?
"E' mancato. Nel finale del 2017 parlavamo di un Lorenzo tornato, ma i test ci hanno dimostrato che è indietro. La GP18 sembra una buona moto in mano agli altri. Dovizioso è contento, così come Petrucci, Lorenzo alterna buone prestazion ia momenti di grande disperazione. Forse è dovuto anche ad un suo modo di essere, quando ha qualche difficoltà vive male la situazione. Dovranno essere molto bravi in Ducati ad aiutarlo".
Capitolo Yamaha, il problema iìprincipale sono le gomme?
"Nei test la gomma no narriva fino in fondo. Rossi nella simulazione gara a Losail solo 9 grandi giri, vuol dire che ancora non ci siamo. Il consumo delle gomme è dovuto anche al comportamento del motore e per questo l'elettronica la fa ancora da padrona. E qui Honda e Ducati sono avanti".
Le sorprese?
"Sarà un mondiale avvincente, che divertirà. Sfida Marquez-Dovizioso si riproporrà, spero che la Yamaha restituisca a Rossi una moto al top, credo che in alcune gare potranno lottare per vincere, servirà solo la costanza. Sorprese direi Zarco, Rins e Morbidelli".