Nel corso del pomeriggio di TMW Radio, durante Stadio Aperto, l'ex ingegnere Ferrari Luigi Mazzola ha parlato della situazione relativa al Mondiale dopo il GP di Suzuka. Questa la sua analisi: 

Sui record Mercedes: "Ai tempi del record Ferrari facemmo un gran lavoro di squadra, conquistammo tanti titoli nonostante i tantissimi competitor forti. Il mondiale costruttori conquistato da Mercedes, il sesto consecutivo, è una nota un po' amara. Speriamo che il prossimo anno si riesca a porre un freno al dominio tedesco".

Sulla Ferrari: "Ossa rotte? Non proprio, nella seconda parte del Mondiale la Ferrari ha fatto bene ed ha permesso a leclerc di essere la stella che conosciamo ora. Purtroppo si è capitalizzato poco: 8 pole position e sole 3 vittorie sono inequivocabili. La Ferrari, una volta davanti, è impossibile da superare: questo grande vantaggio andrebbe sfruttato certtamente di più. A Suzuka la ferrari poteva senz'altro vincere. Rispetto allo scorso anno c'è sicuramente una base migliore, poi chiaramente è fondamentale lo sviluppo invernale".

Su Leclerc: "Sta prendendo sempre di più il coltello dalla parte del manico. prevaricare è una dote che appartiene ai campioni. E' un pilota che, nonostante sia sempre stato favorito in carriera da grandi manager e sponsor, si fa sentire in pista e va velocissimo. Ha personalità, non si tira mai indietro".

Sulla rivalità con Vettel: "E' una opportunità per il team, specialmente per vincere il mondiale costruttori. Sta ai gestori della scuderia dare a entrambi la possibilità di esprimersi,: questo è un compito del team principal. Le due macchine devo arrivare sempre in fondo, le priorità poi si danno ovviamente a chi va più forte in pista. ordini di scuderia? Se servono, si danno. Basta essere chiari prima che il Gran Premio inizi".