Marc Gené, ex pilota oggi collaudatore per la Ferrari e commentatore per Sky Sport, è intervenuto nel Live Show di RMC Sport: "Ieri un evento fantastico per iniziare al meglio il weekend di Monza, c'era davvero tantissima gente. E' bello anche fare un evento per i cittadini".
Il successo di Vettel ha riacceso l'entusiasmo in casa Ferrari?
"E' stata una vittoria molto importante perché si veniva da due gare in cui la Ferrari poteva vincere ma non ci era riuscita. Vincere a Spa è stato importante per respirare un po' ed arrivare con grande fiducia a Monza".
Dal 2010 con Alonso, a Monza c'è stato un predominio degli altri. Questa Ferrari si sposa meglio con il circuito di Monza?
"E' vero che la vittoria manca da tanti anni ma è anche vero che l'anno scorso siamo arrivati terzi. Penso che la Ferrari lotterà per la vittoria e sono molto fiducioso ma a Monza non c'è mai certezza, è un circuito a sé".
Per Alonso sarà l'ultimo gp di Monza, in Italia. Il suo bilancio in F1 è al di sotto delle aspettative?
"Sicuramente perché per le sue capacità avrebbe meritato almeno altri due titoli mondiali in bacheca. 2010 e 2012 avrebbe meritato di vincere. E' un peccato e spero che per lui non sia un addio alla Formula Uno ma solo un arrivederci".
Mercedes-Ferrari, in questo periodo i tedeschi sembrano un po' nervosi. Anche da qui si capisce quando la Ferrari si è avvicinata?
"Secondo me in Mercedes non si aspettavano una Ferrari così competitiva anche nel tempo e gp dopo gp. Penso che la Ferrari sia stata più brava a fare delle cose e credo che la Mercedes avverta la pressione del momento e loro non sono abituati a questo".
Quali sono i lasciti più importanti che Marchionne lascia al mondo della Formula Uno e della Ferrari?
"Non c'è modo per poter ripagare ciò che Marchionne ha fatto per la Ferrari. Lui ha ricercato il talento italiano e ha avuto fiducia anche con scelte fuori dagli schemi. Tutto questo dimostra quanto fosse bravo Marchionne".
Raikkonen e il dualismo con Leclerc. Scelte diametralmente diverse?
"Non c'è fretta. Vogliamo lasciare i piloti tranquilli e questa scelta non arriverà a breve. E' un problema minore in questo momento. Raikkonen sta facendo molto bene ed è incredibile per la sua età. Entrambe le scelte sono buone".
Dal punto di vista tecnico quale elemento farà la differenza tra Mercedes e Ferrari?
"Per me l'affidibilità. I motori devono fare cicli di nove gare, tantissimi. Riuscire a non avere problemi di motore sarebbe un gran colpo. Mi aspetto un mondiale molto tirato".