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Liuzzi: "Non mi aspettavo una Ferrari così in difficoltà. Troppi problemi di velocità"
06 lug 2020 19:55Motori
© foto di Claudio Puccio/TuttoPalermo.net

L'ex pilota Vitantonio Liuzzi, oggi giudice di corsa per la Formula 1, ha parlato ai microfoni di TMW Radio, nel corso della trasmissione Stadio Aperto, condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini: "La gara è stata frizzante ed emozionante, con molti colpi di scena e problemi di affidabilità. Poco prevedibile, a parte Bottas che ha fatto da mattatore: strategie e safety car hanno movimentato la gara, ed è stato un bell'inizio".

Leclerc ha fatto bene, la Ferrari meno. "Nessuno si aspettava una Ferrari così in difficoltà. Credevo fosse la loro stagione, ma penso abbiano tanto da lavorare per riuscire a rimanere in lotta per il podio. Sono indietro, hanno grossi problemi sulla velocità di punta. Credo ci sia poco tempo per sviluppare qualcosa di nuovo, sicuramente è un momento non felice".

Come commenta il testacoda di Vettel? "L'errore è pesante però siamo umani: è arrivato lunghissimo in staccata con le gomme fredde, provando ad evitare il tamponamento dall'interno anche se c'era spazio. Lui è stato leale ma gli è costato un testacoda e buona parte della gara: certi errori non devono accadere quando lotti per il titolo, ma può succedere".

Chi il suo MVP? "Norris ha fatto una gara superlativa, è riuscito ad ottimizzare tutto in quell'ultimo giro in cui ha fatto il giro veloce e si è preso il podio. Anche Leclerc è stato fantastico, ma il finale di Norris è stato davvero frizzante".

Giovinazzi si è preso 2 punti. "Sono contento per Antonio, è maturato e quest'anno deve andare forte senza commettere quegli errori che per poco l'anno scorso non gli costavano la posizione nel team. Due punti pesantissimi, ma soprattutto la costanza. Gara importantissima".

Si è visto il talento di Leclerc? "Indubbio. La riconferma e la scelta di lui come primo pilota dimostra quanto Ferrari creda nelle sue potenzialità. C'è molto da lavorare. Nel 2019 ci sono state molte discussioni su motore e power unit Ferrari, che ora è l'anello debole della Rossa, e in piste come Red Bull Ring si evidenzia di più. Da Budapest dovrebbero arrivare aggiornamenti e per di più è un circuito misto, quindi mi attendo un gap ridotto".

Cosa si attende dal Gp del Mugello? "Sarebbe fantastico avere Monza e Mugello in un campionato, sia per l'Italia che per lo sport. Mugello è un circuito fantastico in cui guidare, uno dei più belli dell'intero panorama a livello di guida. Credo ci siano pochi punti di sorpasso: sul rettilineo il DRS aiuta, nel resto del misto dovrebbero essercene meno. Ma a livello di adrenalina e qualità di guida è unico al mondo".

Di Vettel rimarrà il rimpianto stile Alonso? "Difficile poterlo dire, bisogna capire se Vettel tornasse a sedere su un'altra monoposto e rivelarsi vincente. Al momento però Vettel non fa parte del futuro della Rossa, e gli errori in Austria hanno fatto capire il perché. Spero che torni ad essere un pilota veloce, costante e in grado di ottimizzare, cosa che non sta più riuscendo a fare".

Bottas potrà correre seriamente per il titolo? "Secondo me sarà travolto dalla ripresa di Hamilton, che in Austria si è ritrovato dentro tante situazioni non volute. Dalla prossima gara tornerà più affamato di prima. Bottas è un ottimo pilota ma con pochissimo carisma: alla lunga soffrirà il confronto. Anche Rosberg però è riuscito a vincere un titolo nonostante avesse Lewis in squadra, però vedo Hamilton sempre favorito".

Fa discutere il DAS della Mercedes. "Mercedes è in continuo sviluppo e non si rilassa. Però c'è sempre un ciclo: prima le novità McLaren, poi il doppio diffusore delle Brawn, poi Red Bull con i suoi scarichi... Ogni volta ci sono soluzioni border line, ma a quanto si è capito non vengono toccati i parametri richiesti dalla FIA: è legale, e ora tocca agli altri recuperare terreno".

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Vitantonio Liuzzi ai microfoni di Francesco Benvenuti © registrazione di TMW Radio