Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni.

Quando avete iniziato a sentire il profumo della fattibilità reale della trattativa?
“A capire direi ieri. Prima era una segnalazione e un’intuizione. Forse l’altro ieri sera. Abbiamo cominciato mercoledì sera sul tardi, quando si è parlato del fatto che Zapata fosse stato sostituito nelle preferenze della Roma da Azmoun. Azmoun non poteva essere il solo rinforzo. Il Chelsea ha rifiutato Vlahovic. La Juve ha forzato per vedere di portare Lukaku a Torino e abbiamo intuito lo spiraglio”.

Mou dice “Roma da quinto/ottavo posto”. Quanto sposta Lukaku?
“Sposta molto. Obiettivamente se arriva Lukaku e sta bene, forse la Roma non è da Scudetto, ma nelle prime quattro ci sta. Ha molti punti interrogativi sulle garanzie fisiche di alcuni giocatori importanti, da Spinazzola, a Dybala, ai nuovi arrivati”.

I parametri?
“Prestito con obbligo di riscatto. Non credo prestito secco. Quello che poteva fare con Zapata, la Roma sta provando a farlo - con numeri diversi - su Lukaku. Pinto e Ryan Friedkin sono partiti in due, potrebbero tornare in tre”.