Juve – Milan 2-0
La Juve mostra calcio e personalità. La squadra di Motta lascia al Milan solo le ripartenze nel primo tempo, poi ingabbia i rossoneri e vince.
Weah accende la febbre del sabato sera e Mbagula balla per tutta la partita.

Le Pagelle

Weah: Motta la manda dentro al posto di Yildiz, lui risponde presente e accende la febbre del sabato sera. Si mette sulla fascia, ma cambia radicalmente la musica. Lui è rocchettaro e da quella parte fa ballare anche Theo fino allo sfinimento. Spacca la partita. Voto 7.5

Mbangula: Avete presente quando con la macchina viaggi con la quarta e non cambi marcia? Qualcuno vicino ti dice di cambiare e appena lo fai la vettura viaggia forte e sprigiona tutti i suoi cavalli. La Juve con lui ingrana la quinta e scappa via. Turbo. Voto 8

Thuram: Ci sono delle persone che basta averle vicine per sentirsi protetto. In mezzo al campo Thuram è una certezza. Difende, attacca e non molla un pallone. Che vuoi di più? La signora ha il suo cavaliere instancabile. Onnipresente. Voto 7

Reijnders: L'olandese parte bene, spunta da tutte le parti, non lo prende nessuno. Sempre fuori dai radar bianconeri, sembra l'unico a poter far male. La sua energia però si esaurisce nella ripresa e torna visibile. Altalenante. Voto 6

Theo – Abraham – Leao: Sembrano quelli che inviti alla festa vestiti un po' strani li noti all'inizio e poi non li vedi più. E allora ti domandi che sono venuti a fare alla festa? Imbucati.

Koopmeiners: mi ricorda sempre quando la professoressa diceva ai genitori il ragazzo può fare di più. Qualche tiro e passaggio, ma si può dare di più. Voto 6+

Motta: In panchina è sempre carico e applaude spesso le giocate dei suoi ragazzi. La squadra gioca e mostra personalità. Questa volta può dire grazie ai ragazzi, per una sera niente pareggio. Voto 7

Conceicao: Il Milan nel primo tempo risponde al possesso palla della Juve con ripartenze velenose, ma nella ripresa si spegne. Il sigaro è rimasto a Riyad, stasera serve una sigaretta per riflettere. Voto 5