LAZIO-FIORENTINA 1-0 95’ Immobile (L).
LAZIO - Sembra soffrire la profondità spesso cercata dalla Fiorentina, soprattutto tra i centrali. L’accentramento di Felipe Anderson a dare una mano a Castellanos è interessante, ma non paga dato che Lazzari di rado sale ad arrembare nella prateria. Quando la manovra è involuta si salta il centrocampo sugli esterni, non trovando però i fraseggi giusti sulla trequarti. Nel secondo tempo pare andare più a fiammate, anche se la produzione offensiva della scorsa stagione è ricordo lontanissimo. Sarri prova a ribaltare il centrocampo sostituendolo in toto nella ripresa, con risultati però alterni. L'entrata di Immobile è premiata dall'assegnazione del rigore decisivo.
Zaccagni 5,5 - Pare appannato in avvio, con Parisi che dalla sua parte è applicatissimo. Si innervosisce col passare dei minuti. SPOMPATO
Luis Alberto 5 - Si mangia il gol del vantaggio per troppa rabbia. Batte malissimo almeno tre calci piazzati, roba non da lui. SENZA ALCUNA MAGIA
Guendouzi 5,5 - I capelli sventolanti tradiscono qualche imprecisione di troppo nel posizionamento preventivo. Quando riesce a cavalcare è sempre difficile da prendere, anche se manca cronicamente di continuità. CAVALLO SPENTO
Castellanos 6 - Si sbatte come farebbe anche il suo capitano (panchinato). Sporca qualche pallone interessante ma è meno presente di quel che dovrebbe in area avversaria. CENTRAVANTI DI MANOVRA
Rovella 6 - Pressatissimo dalla trequarti viola, spesso costretto agli straordinari tra i centrali di difesa. ORDINARIO
Felipe Anderson 5,5 - Rubapalloni in avvio, dal piede maleducato quando deve fornire l’ultimo passaggio decisivo. Manca spesso nell’attacco in verticale sulla fascia di competenza. Apprezzabile più in ripiegamento che in proposta calcistica. Nel secondo tempo Terracciano gli strozza l’urlo del gol con un miracolo vero. Al 70’ ha un’altra grande chance ma la spreca per conto suo. MANCATO PROTAGONISTA
Lazzari 5,5 - Avrebbe campo da attaccare, ma lo fa di rado e quando capita è impreciso all’ennesima potenza. Ammonito per una sbracciata in faccia a Nico Gonzalez. POCO ARREMBANTE
Immobile 7 - Acclamato dal suo popolo, entra e risolve col rigore al 95’. CAPITANO RESPONSABILE
FIORENTINA - Pazientissima (forse troppo) nella prima cucitura dell’azione. Velenosa quando si attiva, soprattutto in zona centrale sull’asse che porta a Beltran. Pericolosa in mischia, sia su sviluppi di calcio di punizione che da corner. Dall’uscita di Duncan all’intervallo Arthur si abbassa più spesso tra i centrali, con Ikonè sempre molto attivo sulla destra. Meno pericolosi quelli di Italiano nel secondo tempo, seppur sempre discretamente manovrieri. A un certo punto la Viola sembra accontentarsi del pari…
Martinez Quarta 6,5 - Ama come da copione infiltrarsi a centrocampo, restando comunque ordinato nel posizionamento quando si riaffianca a Milenkovic. PRECISO & PUNTUALE
Parisi 6,5 - Costretto da mancino naturale al ruolo di terzino destro. Diventa più coraggioso col passare dei minuti.
Ikonè 6 - Diagonale decisiva in difesa al 7’, gioca in maniera stranamente pragmatica, se ci è concesso l’avverbio. Manca in fase conclusiva, ma non è una novità. SOLIDO E SPRECONE
Beltran 6,5 - In 15’ totalizza un gol annullato (ottima giocata, ma fallo di mano netto) e un palo pieno di testa: non male. VELENOSO
Arthur 6 - Dirige bene il traffico, lamentandosi spesso quando i suoi tornano dai centrali. VIGILE
Milenkovic 5,5 - Un paio di interventi “scaccia-pericolo” da capitano vero. Spesso la prima impostazione è sua. Coraggioso quando si frappone alle conclusioni da fuori. Sarebbe molto più che sufficiente, ma il mani nel recupero guasta tutto. SBAVATURA FINALE
Terracciano 7 - Parata irreale su Felipe Anderson nella ripresa, alla prima volta in cui era seriamente coinvolto. LAZIO CHIAMA, TERRA(CCIANO) RISPONDE
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Urlo Immobile fuori tempo massimo. La Lazio batte la Fiorentina di rigore al 95'
30 ott 2023 22:38Calcio
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TMWRADIO Redazione