Per parlare di Paulo Roberto Falcao e dei suoi 70 anni a TMW Radio, durante Maracanà, sono intervenuti due ex compagni alla Roma come Odoacre Chierico e Maurizio Turone.
Turone: "La grande Roma nacque con lui. Quando tu ti trovavi in difficoltà, lui arrivava, gli davi la palla e risolveva la partita. In quello spogliatoio avevamo un rapporto incredibile. Si andava insieme fuori con i figli, c'era un legame grande, che non ho mai trovato altrove. Il primo impatto con Falcao fu importante, era un grande nelle movenze, nei passaggi. Ci impressionò tutti. Giocava a tutto campo, era completo in tutto e per tutto. Era un vero leader, anche senza volerlo. Era un giocatore totale, fantastico. Giocare con uno come lui è meraviglioso".
Chierico: "Quella squadra aveva grandissimi giocatori, ma Paulo se tornasse indietro per me tirerebbe quel rigore della finale di Coppa Campioni. Un grande giocatore certe responsabilità se le prendono. Sbaglia chi si prende la responsabilità di tirarli. Eravamo orfani di tanti rigoristi e Conti e Graziani nonostante tutto si presero la responsabilità. Quella finale ci avrebbe davvero fatto passare alla storia. Però Falcao è stato un grandissimo esempio e un grande campione. Il gesto tecnico più bello? Era capace di salvare il gol sulla linea e fare gol nell'azione successiva".