Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’ex portiere Luigi Turci.
Cremonese che riparte da Stroppa. Ti aspettavi un esonero così rapido di Ballardini?
“I risultati non erano brillanti, ma sinceramente non me l’aspettavo, così come non se l’aspettava nessuno. Presumo che ci fossero altre problematiche poco note al pubblico”.
Ballardini sempre straordinario quando entra a stagione in corso, ma è sempre esonerato...
“Non è una diceria. Guardando le statistiche sono 20 anni che Ballardini non conclude una stagione con la sua squadra di club. Ciò può significare due cose: che lui è bravissimo a subentrare in corsa o che in generale si è creata quella nomea dell’allenatore che dall’inizio non dà il meglio”.
Che hai pensato quando ha segnato Provedel?
“C’è poco da dire. Sono quei momenti esaltanti che capitano ogni tanto, una volta in carriera… o forse mai. Ha attaccato lo spazio da centravanti vero sul cross di Luis Alberto. Lui proviene dalle giovanili dell’Udinese, poi in Friuli hanno deciso diversamente e non l’hanno tenuto. Lo ricordo anche a Modena, dove non è stato esaltato fino in fondo”.
Ti piace Filip Stankovic della Samp?
“È entrato alla Samp attraverso l’affare Audero. È molto giovane, ha delle potenzialità, ha già giocato in Olanda col Volendam e confermandosi poi in Eredivisie. Ha delle potenzialità, ha fatto un paio di errori evidenti dovuti ad inesperienza e pretese alte che si sono poste su di lui. Con Pirlo si sta esasperando la costruzione dal basso, ma lui ha bisogno di tempo nonostante sia veramente forte caratterialmente”.
A Bari sanno sempre chi mettere in porta… dopo Caprile… Brenno!
“Brenno dà l’impressione di essere veramente affidabile. Sotto il profilo dell’atteggiamento si intravedono caratteristiche che di solito ha un veterano. Caprile lo scorso anno è stato il numero uno e dispiace che si sia infortunato ora che è arrivato all’Empoli”.
La rosa della Cremonese si adatta bene allo stile di Stroppa?
“Eccome. Ce n’è da vendere. Ci sono giocatori di categoria veramente importanti. Coda ha sempre fatto la differenza, Vazquez lo scorso anno è stato uno dei migliori della B; per il resto Stroppa ha a disposizione un’ottima squadra per provare a vincere il campionato”.
Fuori Onana, dentro Sommer. L’affare del secolo?
“Quando arrivai alla Samp in porta c’era Viviano. La società decise di cambiare e mi chiesero di scegliere un profilo: nominai Sommer, che giocava al Borussia Moenchengladbach. Si informarono sui costi e capirono che era inarrivabile. Ho avuto lo scorso anno la possibilità di parlare con i preparatori di Onana e non mi aspettavo che rendesse così tanto. Ora a Manchester non sta ripetendo le stesse prestazioni ed è regredito sotto il punto di vista tecnico. Presumo che l’Inter abbia fatto un affare”.
News
Turci: “Non mi aspettavo esonero Ballardini alla Cremonese. Consigliai Sommer alla Samp anni fa”
21 set 2023 18:29Calcio
© foto di Federico De Luca 2023
TMWRADIO Redazione