Torino-Inter 0-3
59’ Thuram, 67’ L.Martinez, 95’ (rig.) Calhanoglu
L’Inter supera a domicilio un Torino generoso, ma come sempre poco concreto. Dopo un primo tempo opaco la Thu-La alza i giri del motore e in otto minuti indirizza definitivamente il match. I nerazzurri tornano alla vittoria, la quarta consecutiva in trasferta, dopo il pari interno con il Bologna e si portano momentaneamente in testa alla classifica. Il Toro rimane a secco di successi, l’ultimo risale al 18 settembre a Salerno, e perde in un colpo solo l’imbattibilità interna in questo campionato e Schuurs, uscito in barella ad inizio ripresa.
PAGELLE:
Pellegri 5 – Non riesce in alcun modo a sopperire all’assenza di Zapata. Il terzetto difensivo interista lo argina senza particolari problemi costringendolo in una costante morsa da togliere il fiato. – ABULICO
Vlasic 5,5 – Negli interspazi dovrebbe essere il primo a fare la differenza, cosa che non gli riesce da tempo. Penalizzato a gara in corso anche dall’arretramento del proprio raggio d’azione comandato da Juric. Forse posizionarlo più vicino alla porta sarebbe lungimirante - INCONSISTENTE
Seck 6 – L’unico del reparto offensivo che regala la sensazione di poter impensierire la difesa avversaria. Le due conclusioni verso la porta, di cui una che costringe Sommer agli straordinari, ci raccontano di una gara complessa, ma affrontata con lo giusto spirito- COMBATTENTE
Thuram 7,5 – Ha l’indiscutibile merito di sbloccare una partita che con il passare dei minuti si sarebbe fatta sempre più in salita. L’iter che porta al gol è sempre lo stesso: cross basso di Dumfries, e destro affilato figlio di uno smarcamento intelligente all’altezza del dischetto. Quattro gol e cinque assist in stagione, mica male! - IMPATTANTE
L.Martinez 7 – Se riesce ad andare in gol anche in gare di questo tipo può davvero arrivare ad occupare posizioni rilevanti nell’Olimpo di questo sport. La correzione di testa sull’assist di Acerbi, a sua volta pescato dal destro di Calhanoglu su angolo, vale l’undicesimo acuto in campionato e taglia definitivamente le gambe al Toro - PREDATORE
Dumfries 6,5 – Impiega appena due minuti a mettere a referto l’assist che spacca la partita. Quarto passaggio vincente in stagione per l’olandese che, specie come soluzione a partita in corso, sembra essere diventato determinante - FRECCIA