Milan-Frosinone 3-1
43’ Jovic, 50’ Pulisic, 74’ Tomori, 82’ Brescianini
Secondo successo consecutivo in campionato per il Milan che rialza la testa dopo la negativa parentesi europea. Il primo gol in rossonero di Jovic, la magia di Pulisic ed il colpo di testa di Tomori regalano ai padroni di casa tre punti che consentono di mantenere il passo della Juve e guadagnare punti pesanti su Napoli o Inter in vista dello scontro diretto di domani sera. Al Frosinone serve a poco il gol della bandiera di Brescianini, il cui cross apparentemente innocuo si rivela beffardo per Maignan. I ragazzi di Di Francesco restano a quota 18 nel centro-classifica.
PAGELLE:
Jovic 6,5 – Il serbo si sblocca dopo 189 giorni e trova il primo acuto in rossonero in uno dei momenti più delicati della stagione per la squadra con un sinistro al volo da distanza ravvicinata sul cross di Chukwueze, malamente respinto dalla difesa ciociara. Il gol ritrovato lo ispira e gli permette di rendere al di sopra degli standard cui ci aveva abituato– INIZIATO
Pulisic 7 – Il meraviglioso aggancio ed il delizioso pallonetto con cui rispettivamente propizia e trova il 2-0 sono solamente un saggio della sua qualità. Spesso imprendibile per Monterisi, svaria praticamente su tutto il fronte d’attacco dando pochissimi punti di riferimento agli avversari. Si applica molto anche nel coadiuvare il lavoro difensivo di Florenzi - CAPITAN AMERICA
Maignan 7 – Sbarra la strada a Cuni sullo 0-0 dopo la terribile disattenzione di Tomori, fornisce un assist visionario di 60 metri a Pulisic e sfodera un intervento basso su Ibrahimovic che impedisce agli ospiti di accorciare le distanze a metà ripresa. Risponde alla sua maniera alle critiche piovute sul suo conto dopo l’errore contro il Borussia Dortmund – FELINO
Tomori 6 – Riscatta l’amnesia del primo tempo con la rete che chiude definitivamente il match. Eccezion fatta per quell’episodio, conduce una partita attenta prendendo il tempo sia a Soulè che a Reinier. Essendo l’unico centrale di ruolo arruolabile il suo stato psico-fisico è una priorità- PATRIMONIO
Oyono 6 – Jolly difensivo a disposizione di Di Francesco non delude neanche questa volta schermando Chukwuenze e tenendo a bada le iniziative offensive di Calabria. Il gabonese dà nuovamente dimostrazione del proprio potenziale assicurando affidabilità al suo tecnico - CERTEZZA
Cuni 5 – La clamorosa occasione cestinata a tu per tu con Maignan fa il paio con le due gettate al vento all’Olimpico contro la Roma e pesano come un macigno nel computo totale delle due sfide. La qualità del giovane albanese non è in discussione, come certifica il suo gol di tacco all’Empoli, ma deve maturare nella freddezza – SPRECONE