Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’ex calciatore Totò Lopez.

Il Palermo punta dritto alla promozione!
“Sono convinto che possa essere l’anno buono. Sfortunata in casa col Cosenza, ma nel primo scorcio ha fatto capire di essere una delle squadre da battere”.

Le fanno più piacere - per quanto riguarda i rosanero - i 10 gol segnati o i 3 gol incassati?
“Sono due fattori importanti. Ricordo ai miei tempi, quando prendevamo pochi gol ed avevamo Bivi che la buttava dentro con continuità. Lo pagammo 3 miliardi e il Presidente Matarrese era convinto che il ragazzo avrebbe fatto bene. Era un centravanti spietato. Gli ho visto fare dei gol pazzeschi”.

Che si aspetta di vedere dal Palermo contro il Sudtirol?
“Il Sudtirol è veramente ostica. Lo scorso anno, anche contro il Bari, fecero sudare moltissimo i pugliesi ai play-off. Contro il Sudtirol devi avere tanta pazienza, perché col suo gioco speculativo ti fa saltare i nervi. La passata stagione si difendevano alla grande, ti facevano un golletto e poi se la portavano a casa”.

Capitolo Bari. La squadra sembra un po’ imballata. Infortuni a parte, cosa non sta funzionando?
“Al Bari non si parla mai di negatività con i tifosi. Anche lo scorso anno lo abbiamo visto con i 60.000 ai Play-Off. Caprile, Folonrusho e Cheddira rappresentavano gran parte del potenziale. Quando salimmo con Matarrese, il presidente non si sognò nemmeno lontanamente di vendere giocatori… anzi… ne aggiunse altri. Per andare in Serie A ti fai male da solo se sposti tre pedine così importanti”.