L’ex calciatore Luigi Garzya è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio per ricordare così Carlo Mazzone:
“All’esterno poteva sembrare superficiale ma era preparatissimo. A livello umano poi era di una simpatia travolgente e autentica. Era un uomo d’altri tempi e ricordo che a Natale faceva sempre regali a tute le mogli dei calciatori. A Lecce poi mi fece giocare a diciassette anni, ma non in campo sapevi di non poter sbagliare perché trasmetteva una carica e una sicurezza uniche. Aveva coraggio con i giovani.
Una volta addirittura mi attaccò al muro perché gli risposi male nell’intervallo, ma senza farmi male. Non era uno che lo mandava a dire, ti diceva sempre le cose in faccia.
Nel periodo romano mi chiamò per capire com’era l’ambiente, dato che io ero lì già da un po’. Era attaccatissimo però alla Roma, era praticamente un tifoso.
Ha vissuto una vita piena di soddisfazioni”.