“La prima idea al riguardo è che probabilmente Mancini ha in mente altri lidi con cui trovare nuove motivazioni, o forse è deluso dal comparto della federazione. Devo dire che il suo lavoro poteva finire dopo il mancato approdo ai mondiali, ma in questi termini temporali è una decisione che mi trova spiazzato.
Per quel che riguarda l’opzione Antonio Conte, ciò che posso dire ufficialmente è che ha rifiutato 35 milioni dall’Arabia poco tempo fa. In più Stellini qualche istante fa mi ha detto che non sa nulla di un’offerta della nazionale ed essendo il vice di Antonio penso lo avrebbe saputo. Qui non sono i soldi il problema, ma il progetto, che ad ora non è così nitido.
Per Spalletti invece sarebbe quasi più una scelta di vita, perché fare il ct significa avere a disposizione molto più tempo per pensare rispetto ai club, ma anche confrontarsi con lo spogliatoio e la stampa solamente ogni parecchi mesi. È un altro mestiere. Sono comunque due profili che ipoteticamente darebbero un po’ di entusiasmo”