Bayern-Real Madrid 2-2 / 24’, 83’ (rig.) Vinicius Jr., 53’ Sané, 57’ (rig.) Kane  

Pareggio scoppiettante tra Bayern e Real Madrid che regalano il solito spettacolo. Il primo atto termina 2-2, griffato dai protagonisti più attesi: Vinicius Jr., Kane e Sané. Probabilmente sono i tedeschi ad uscire con maggiore rammarico dal terreno di gioco, considerato il grande avvio di gara non sfruttato ed il pari incassato nel finale dopo aver rimontato lo svantaggio. Appuntamento al Bernabeu tra otto giorni.

PAGELLE: 

Sané 7 – Ha sulla coscienza le due chances fallite in apertura che avrebbero potuto indirizzare fortemente la sfida, ma rimedia ad inizio ripresa con una bordata sul primo palo che incenerisce Lunin, dando il là alla rimonta teutonica. L’ex City ritrova il gol che in Champions gli mancava dallo scorso 20 settembre, ed in stagione dal 28 ottobre. Quale momento più adatto?! – TARANTOLATO

Kane 6,5 – Impreziosisce la solita prestazione generosa, fatta di sponde, suggerimenti, duelli aerei e continue sportellate con Rudiger, con la trasformazione di un calcio di rigore, il sesto sui sei calciati in stagione, dall’incalcolabile peso specifico. Centro numero 43 in 42 presenze complessive che alimenta la possibilità di spezzare la sua personalissima maledizione -  MACCHINA DA GOL

Musiala 7 –  Ennesima prova di coraggio, personalità e qualità per il 2003 tedesco che per tutto il corso dei 90 minuti svaria su tutto il fronte offensivo regalando pochissimi punti di riferimento alla difesa del Madrid. Scambi nello stretto a velocità sostenuta, giocate individuali da veterano e, per suggellare il tutto, calcio di rigore guadagnato con una repentina sterzata che manda fuori giri Lucas Vazquez –  INCONTENIBILE

Vinicius Jr 6,5– Il ventesimo ed il ventunesimo acuto stagionale del brasiliano evitano la sconfitta alla banda Ancelotti. Davanti a Neuer si conferma glaciale portando in vantaggio i Blancos dopo un avvio decisamente in salita, silenziando l’Allianz Arena, ripetendosi al minuto 83 dal dischetto, spiazzando il portierone tedesco. Nel resto della ripresa si mette in luce con qualche giocata delle sue, ma la costantemente triplicata marcatura riesce a limitare la sua potenza di fuoco – CERTEZZA  

Kroos 6,5 – Incanta tutti nel suo vecchio stadio con il tracciante illuminato che manda in porta Vinicius per il momentaneo 0-1. Giocata a cui aggiunge i consueti passaggi al millimetro, chiusure provvidenziali e gestione egregia della manovra. Esce stremato al 75’ per lasciare spazio ad un altro fuoriclasse come Luka Modric – PROFESSORE

Bellingham 5 – Prova incolore, non la prima dell’ultimo periodo a dire il vero, per l’altro campione classe 2003. Sin dai primi minuti dà l’impressione di non essere entrato in gara con la giusta attitudine perdendo un sanguinoso pallone all’altezza del centrocampo che, per sua fortuna, non costa caro ai suoi. Abbandona giustamente il campo al 75’ per lasciare spazio al più imprevedibile Brahim Diaz  - APPANNATO