Raffaele Sergio, dirigente sportivo ed ex calciatore, è intervenuto nel corso del programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Che idea si è fatto sul Torino?
"Sicuramente non vedo lo spirito del Torino. Non riesce a trovare l'equilibrio giusto che riesce a dare la cazzimma in più che dovrebbe avere una squadra. Manca quella cattiveria in più. Quello che vedo è che manca lo spirito Torino. Quando manca questo ci sono delle difficoltà e mi auguro che Juric trovi questo equilibrio".
Su Zapata e Sanabria?
"Sono giocatori di grande spessore. Non riescono, però, a trovare il giusto equilibrio in questa annata. Hanno qualità importanti. Molte volte si danno le colpe agli attaccanti ma bisogna anche capire quanti palloni gli arrivano e, soprattutto, come gli arrivano".
Sembra che ci siano continui litigi tra allenatore e giocatori
"Dall’esterno vedo tanti dissidi. Questa è un’impressione che ho da più di una stagione. Dovrebbero trovare un equilibrio di sostanza. I calciatori hanno le qualità e, quindi, se trovano il giusto equilibrio possono fare una seconda parte di stagione importante".
Il problema è di squadra? Su Juric?
"Io penso che siano giocatori di buona prospettiva e importanti. Buongiorno fino a qualche anno fa era bistrattato ma ora è in Nazionale. Per me il problema è che l'ambiente non è tranquillo. Juric è il classico allenatore che o ami o odi. È un allenatore molto preparato ma ci sono scelte che non capisco. Ad oggi è stato accantonato il miglior marcatore della squadra. Secondo me con lui è o nero o bianco. Bisogna capire che cosa si vuole dal futuro per capire anche come strutturare il mercato".