Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto Michele Serena.
Vicenza-Padova 2-0… è anche un po’ la sua partita…
“Il Vicenza ha affrontato la partita mettendo tanto ritmo e portandosi avanti 2-0. Il cammino in campionato era stato convincente, anche se la squadra poteva avere anche il potenziale per lottare più a lungo col Mantova”.
Cosa è mancato al Padova?
“Il Padova ha sofferto anche per un regolamento che cambierei, dato che le seconde vengono penalizzate dalla lunga pausa, perdendo ritmo”.
Il tifo padovano può essere un fattore al ritorno?
“Assolutamente sarà un fattore: il tifo a Padova è veramente caldissimo. Anche il Vicenza, nel 2-0 di ieri, ha usufruito di un tifo straordinario”.
Ha allenato anche la Feralpisalò, che torna in C da retrocessa (penultima) in B…
“Qualcosa non è andato dall’inizio e non sono riusciti a rimettersi in carreggiata in tempo per lottare per una salvezza tramite i Play-Out”.
Un suo commento su Juve ed Atalanta NextGen?
“Non so quanti anni sia che la Juve è lì. In tanti all’inizio si sono riempiti la bocca, parlando di dirigenti della federazione. Ora l’Atalanta l’ha seguita, facendo qualcosa di incredibile già quest’anno. Tanti dei ragazzi della Juve della C dopo poco tempo diventano protagonisti in Serie A. Vanno inserite 4 o 5 figure di giocatori più anziani, che facciano sia da chioccia che da acceleratori di crescita”.
Il Legnago di Donati ha prodotto tantissimi applausi…
“Il Legnago ha fatto qualcosa di straordinario, da due anni a questa parte: prima con la promozione, poi con i Play-Off giocati da Donati. Penso che la prossima destinazione di carriera di Massimo sia la Serie B”.
Le gare di ritorno dei Play-Off… cosa si aspetta di vedere?
“Juve obbligata a vincere. Alla Carrarese potrebbe bastare anche solo pareggiare, quindi potranno gestirla meglio. La Torres avrà una gara difficilissima, dato che il Benevento è un osso durissimo”.
La favorita in generale per la promozione?
“Chi esce dal derby veneto. Vicenza o Padova: una sfida che - secondo me - ha il sapore di una finale anticipata”.
Un giudizio generale sul futuro della NextGen?
“Le valuto comunque in positivo e le società investono tanto, quindi prendono sul serio l’impegno. Altre squadre intraprenderanno questo percorso, anche per valorizzare ragazzi con cui far cassa in sede di calciomercato”.
C’è un progetto che - visto da fuori - la attirerebbe in panchina?
“La mia dimensione può essere la Serie C. Dovrebbe arrivare nel frattempo una telefonata per far sì che venga sposato il progetto. È difficile che capiti, dato che ci sono una marea di cambi nelle 60 squadre di C. Ho avuto la fortuna di sedermi - in altri tempi - su panchine di C. Spero arrivi la telefonata”.
Ce la fa il Venezia?
“Ha un vantaggio. Il Palermo è obbligato a vincere con del distacco e credo che non sia semplice. Il Venezia deve arrivare alla finale e giocarsela”.
News
Serena: “Donati sicuro allenatore da B. Gran Vicenza, ma occhio all'orgoglio del Padova”
23 mag 2024 18:55Calcio
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
Alessandro Sticozzi