UDINESE-LAZIO 1-2 12’ Pellegrini (L), 59’ Walace (U), 76’ Vecino (L)
Tanta fisicità e poca qualità alla Blue Energy Arena di Udine dove la Lazio strappa tre punti di platino nella corsa all’Europa. Decide la rete nella ripresa di Matias Vecino, entrato dalla panchina al posto di uno spento Kamada su assist di Felipe Anderson. Al vantaggio di Pellegrini su punizione a inizio primo tempo aveva risposto nel secondo tempo Walace, a segno a sua volta sugli sviluppi di un calcio di punizione. La Lazio non esalta, ma riesce comunque a soffrire poco contro una squadra che era reduce dai tre gol realizzati al Bologna settimana scorsa. Sarri trova così la terza vittoria consecutiva e avvicina il quarto posto della Fiorentina, distante ora solamente tre punti. Di seguito le pagelle di Udinese-Lazio:
VECINO: Segna solo gol pesanti. Lo aveva fatto nel match con l’Atalanta, lo aveva fatto a Glasgow contro il Celtic e lo fa anche a Udine. Voto 6.5 DECISIVO
ROVELLA: Capisce prima degli altri il tipo di partita che si giocherà. Tanta legna e tanta lotta, prova a dare ordine al centrocampo biancoceleste. Voto 6.5 ORDINE
PELLEGRINI: Trova il suo primo gol da professionista con una giocata estremamente intelligente, cercando il palo di Okoye su punizione. Soffre poi tantissimo la spinta di Ebosele e Sarri è costretto a sostituirlo dopo il giallo. Voto: 6 INDECIFRABILE
PEREYRA: Qualità superiore alla media, prova a trascinare la sua Udinese ed è l’unico che cerca la giocata. Voto 6.5 TRASCINATORE
KRISTENSEN: Dionisi gli preferisce Ferrari e fa bene. Entra all’intervallo e, come spesso accade, è il difensore che si perde l’uomo sul gol che costa la sconfitta al Sassuolo. Voto 4.5 DISASTRO
KAMADA: Non trova mai la posizione, non riesce mai a incidere e soffre tremendamente la fisicità della partita. Voto 5 SPAESATO