Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’ex calciatore Giuseppe Sabadini.

Catanzaro con passo Play-Off…
“Si spera di arrivare almeno ai Play-Off e poi ce la giochiamo”.

Lei è stato allenato da Fulvio Bernardini e Nereo Rocco. Qual è l’allenatore più bravo che sta notando nel panorama di Serie B?
“A livello di Serie B l’allenatore più bravo sinceramente conosco bene Vivarini, allenatore di polso. Per un allenatore ogni tanto c’è bisogno di fortuna e di essere affiancato da un giusto staff. Mi viene l’esempio di Ibra al Milan. Col corso di Coverciano sono tutti sulla stessa linea e la differenza la fanno la fortuna e il voler trovare i giocatori giusti”.

Perché è ancora così difficile fare calcio al sud?
“Ti dirò che c’è un pubblico caldo e sono molto critici. Basta che perdi due partite e addio, è la fine del mondo. È capitato anche a me, quando allenavo. Lasciavo il campo, andavo nelle gradinate e trovavo gli ultras che ti criticavano e gridavano per tutto l’allenamento. Mi è capitato di affrontarli viso a viso per evitare che ci picchiassero. A livello di Serie A ho trovato un pubblico cattivo a Nord. Ci sono stati spaccati vetri dei pullman e quant’altro. A livello di Serie C devi avere paura, in quanto ti picchiano anche i calciatori. Nelle categorie inferiori spesso viviamo problemi di ordine pubblico”.