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Roma, Piccari: “Mourinho, i tempi sono moderni, ma la sua comunicazione è antica”
11 gen 2024 12:03Calcio

Il direttore di TmwRadio Marco Piccari ha analizzato vari temi di attualità calcistica durante l’Editoriale.

 

Un riassunto sui temi del derby di Coppa Italia di ieri?

“Il derby non è stata una bella partita. Il primo tempo è stato totalmente piatto, nel secondo invece un po’ meglio la Lazio. È quello che abbiamo sentito nel post partita da Mourinho ad essere surreale. I tempi sono moderni, ma la sua comunicazione rimane antica. Da grande fautore dell’onestà intellettuale ha parlato di dominio della Roma nel primo tempo, ma non so dove l’abbia visto. Credo che questo sia un autogol nei confronti dei propri tifosi e di quelli avversari, che stanno godendo ancora di più. L’unica soluzione dell’allenatore per cercare di rimontare è stata quella di buttare attaccanti in campo in totale disordine. Poi nell’intervista post partita non capacito di come sia stato possibile che abbia parlato solo lui e non vi siano state domande. A tal proposito devo criticare anche Massimo Mauro, che ieri ha dato il contentino a Mourinho, quasi a volersi sdebitare delle parole di qualche giorno fa. Si è parlato solo di un calcio di rigore netto e nient’altro, questo allenatore non può prendere in giro la gente. Non si parla di AS Mourinho ma di AS Roma. Per il resto è da condannare il lancio delle bottiglie dagli spalti, ma anche un comportamento orribile da parte di alcuni giocatori della Roma; Paredes è stato antisportivo nei confronti di Pedro. 

Credo infine che sia arrivato il momento delle critiche per Mourinho, perché se una squadra non può fare a meno di Dybala significa che c’è una pochezza enorme a livello di idee, eppure nessuno lo sottolinea”.

 

Su Milan-Atalanta invece?

“Non è stata una brutta partita, ma l’Atalanta ha avuto più idee e convinzione. Io fatico a decifrare il Milan, perché dopo le critiche spesso riparte con grandi prestazioni, ma successivamente ricade nei vecchi errori. La squadra assomiglia a Leao, capace di fare quattro partite da grande giocatore, salvo poi incappare in prestazioni scialbe. Dal punto di vista arbitrale possiamo ribadire invece che al VAR non c’è qualità e non c’è personalità. Prepariamoci a vedere altre situazioni di questo tipo da qui in avanti, perché c’è un’incapacità enorme. Sul rigore dato all’Atalanta possiamo discutere, ma quello non assegnato su De Roon ha dell’incredibile. Qualcuno deve sollevare il problema a Rocchi per far capire che così non si può andare avanti”.

 

Cosa c’è da aspettarsi da Juventus-Frosinone di stasera?

“In questa Coppa Italia sono rimaste in corsa sono le squadre che hanno qualcosa in più a livello di rendimento. La Juve avrà qualche defezione stasera, ma crede in questa competizione. Mi attendo una prestazione di livello”.

 

Sven Goran Eriksson ha annunciato di avere il cancro e che potrebbe avere solo un anno di vita.

“Dedico un pensiero in chiusura proprio per lui. Leggere che gli rimanga un anno di vita è stata una notizia che buca il cuore. Un forte abbraccio”.

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