Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Fabrizio Ponciroli. Queste le sue parole:

Segnali da parte dell’Italia contro l’Ucraina?

“Contro l’Ucraina mi sono divertito, e non era scontato, con l’Italia ha giocato una grande partita. Devo dire che mi è piaciuto anche l’atteggiamento di Spalletti, ma c’è da dire che in attacco siamo molto scarsi. Nel reparto offensivo non c’è un elemento che dia garanzie e contro le grandi nazionali dovremo veramente giocare da squadra. L’unico neo della serata sono comunque stati i fischi a Donnarumma. Avrebbe avuto senso fischiarlo prima o dopo, ma non durante la partita. Chi fa così non è un tifoso di calcio. Un conto sono le partite del Milan, un conto quelle dell’Italia. È stato in ogni caso bravo Spalletti nel dire che bisogna stare zitti, per far sì che Donnarumma possa superare in silenzio queste dinamiche”.

Che ne pensi della questione Pogba?

“La vedo malissimo, perché comunque vada a finire sarà l’ennesimo danno nei confronti della Juventus. Se i fatti riportati sono veri sono gravissimi. Non si può accettare un atteggiamento del genere da un professionista. Un fuoriclasse rischia di concludere la sua carriera, con la società molto delusa. La Juventus ha creduto sempre in lui e non ha neanche interferito nel recupero dell’infortunio. Se dovesse essere confermata la positività si tratterebbe di un tradimento da parte di Pogba”.

Sul caso Bonucci invece?

“Sono arrivato ad una riflessione. Se Bonucci dovesse vincere questa causa, cosa gli resterebbe? Rimarrebbe comunque una macchia indelebile sulla sua carriera, perché tutti si ricorderanno del Bonucci campione, ma anche del Bonucci che ha fatto causa alla sua squadra del cuore. Avrei evitato di promettere un ritorno. Per lui mi auguro solo che possa trovare un po’ di serenità, anche perché con questo carattere sarà difficile fare l’allenatore”.

Che pronostici fai per i big match di domani?

“Juventus-Lazio penso finirà 1-1 e credo che il Milan batterà 1-0 l’Inter”.