A L’Editoriale è il turno del direttore Marco Piccari. Queste le sue parole:

Che fotografia fai della Juventus dopo la sconfitta di ieri?

“Ormai non c’è niente di Juventus in questa squadra, anche perché in società non c’è un uomo di calcio. Bisogna assolutamente discutere di come sia stata costruita questa squadra, perché quando si vede uscire Kalulu per poi far passare Locatelli a fare il centrale c’è qualcosa che non va. Anche Giuntoli deve quindi prendersi delle responsabilità, basta andare a leggere la panchina di ieri.

In più ci sono dei giocatori che sono dei fantasmi, come Douglas Luiz e Koopmeiners, e ci sono dei giocatorini belli da vedere come Yildiz e Conceicao, ma che non sono sempre efficaci. Arrivando poi a Motta, che ormai chiamo il piccolo chimico per come cerca sempre di fare esperimenti, ora deve fare meno cambiamenti. Dopo una serata del genere una testa deve saltare”.

Con questa squadra un allenatore come Inzaghi avrebbe fatto meglio?

“Secondo me avrebbe massimo lottato per il quarto posto. Probabilmente avrebbe potuto lavorare meglio sul concetto di gruppo, ma io continuo ad avere dei dubbi soprattutto sulla qualità dei giocatori”.

Anche il Milan continua a confermarsi in calo costante.

“Il Milan ieri è stato un disastro. Questa squadra sembra stia dando risposte peggiori addirittura rispetto a quando c’era Fonseca. Alla fine poi scopriamo che anche Conceicao ha fatto capire che questa squadra è inallenabile. Ieri in pratica ha detto che si possono cambiare tutti gli allenatori del mondo, ma se non ci sono risposte da parte dei calciatori non si va da nessuna parte. Forse c’è qualcosa di grosso sotto allora. Se lo spogliatoio è così comunque è anche responsabilità di Ibrahimovic, che sta facendo un disastro”.

Che Roma ti aspetti questa sera?

“La Roma deve puntare molto sulle coppe, perché in campionato ha davanti veramente tante squadre. Anche nell’ultima partita le scelte di Ranieri sono andate in questa direzione. Contro l’Eintracht può venirne fuori una prova importante”.