Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale negli studi di TMW Radio è intervenuto il Direttore Marco Piccari. Queste le sue parole:
Che messaggio arriva dalla vittoria dell’Inter di ieri?
“L’Inter ha anche gestito, la vittoria di ieri testimonia ancora una volta come l’Inter sia una squadra al top in Italia. La domanda è se Inzaghi sia il miglior allenatore della Serie A. Lo abbiamo criticato giustamente lo scorso anno per le tante partite perse in campionato, ma è arrivato in finale di Champions League e se l’è giocata. Quella finale ha dato grande consapevolezza all’Inter, sono andati via alcuni giocatori che portavano un po’ di malumore nello spogliatoio. Lasciamo stare Lukaku, ma anche Brozovic e Skriniar creavano dei problemi. Calhanoglu regista è una sua invenzione e la connessione con Lautaro è superiore anche di quella che l’argentino aveva con Conte.”
Qual è il problema principale di questo Napoli?
“Il Napoli è in confusione totale. Ieri ha giocato con una squadra allo sbando totale, da qualche settimana dico che il Napoli quest’anno è una squadra che viaggia solo sulle iniziative dei singoli. Anche ieri sera si è vista una squadra che si affida ai singoli, non è più squadra e tutti vanno per conto loro. Non stiamo offendendo il Napoli, stiamo evidenziando che anche ieri si è vista una confusione totale. Siamo passati dal calcio totale di Spalletti alla confusione totale di Garcia.”
Cosa non sta funzionando in questo momento nel progetto Sarri alla Lazio?
“Sarri per me si è un po’ involuto, ha perso quella che era la sua identità. Non è un male rinunciare al gioco come fatto con il Feyenoord, non si può fare solo un gioco. Ci sono poi gli avversari, non esisti solo tu che fai quello che ti pare e questo va considerato nell’analisi della partita. Spesso si analizza solo una squadra e questo fa sorridere.”
Chi ha ragione nella diatriba Sarri-Mourinho?
“Se parliamo di campo, quello che ha detto Sarri non è sbagliato. È chiaro che la Roma affronta una partita meno complicata di quella della Lazio, anche se poi Mourinho oggi schiererà 8-9 titolari in campo dal primo minuto. Dall’altra parte la gestione delle competizioni europee è il grande punto debole di Sarri. E poi basta con questa storia dei calendari. Non si può mettere il derby dopo l’Europa? Basta con queste polemiche inutili”