CELTIC-LAZIO 1-2 12’ Furuhashi (C ); 29’ Vecino (L), 95’ Pedro (L).
Romagnoli - Blando in chiusura sull’1-0 scozzese, si adatta alla “larghezza” del campo. Spizza sul corner del pari. Alla lunga si riprende e comanda meglio la linea: a 15’ dalla fine è semplicemente perfetto in chiusura scivolata, salvando un gol. VOTO 6,5: RIORDINATO
Patric - Legge meglio del compagno di difesa alcune veloci trame del Celtic. VOTO 6,5: AITANTE
Immobile - Pressing individuale, quindi corsa a perdifiato per “stancarsi” e ha perciò quasi sempre “mezzo tempo” di ritardo sulla giocata. Spesso irritante per la natura degli errori. VOTO 4,5: INGENEROSO VERSO QUEL CHE È STATO
Felipe Anderson - Inizialmente più attivo di Zaccagni, pecca d’imprecisione e indecisione in alcuni fondamentali casi. VOTO 5: MINUSCOLO
Luis Alberto - Quando alza il retaggio calcistico verso il 25’, la Lazio accantona il torpore. È sempre lui ad impreziosire la gara biancoceleste, anche se si fiacca alla lunga, essendo stato sempre impiegato in questo avvio di stagione. VOTO 6,5: IMPRESCINDIBILE
Provedel - Va giù molle di fronte a Furuhashi, prendendosi qualche colpa. Mani più sicure su O’Riley. Reattivo al massimo su quest’ultimo all’ora di gioco. VOTO 6: TORNA PORTIERE
Vecino - Chiamato a fare da elastico nelle due fasi, fa l’uruguagio sul solito corner che gli compete. VOTO 6,5: ARTIGLIO CHE GRAFFIA
Kamada - Timido al tiro, forse per il fatto di sentirsi a casa con tutti quei giapponesi in campo! VOTO 5,5 POCO BANZAI
Pedro - Entra e fa il campione, lui che in Champions ha più esperienza da solo degli altri 21 in campo. 183esimo gol in carriera. Al 5’ di recupero cambia la sostanza del girone laziale. E riporta i biancocelesti alla vittoria esterna in Champions dopo vent'anni. VOTO 7,5: CATEGORIA PROTETTA CAMPIONE
Furuhashi - Falso nueve tra i “piccoletti” davanti di Rodgers, sgusciante al punto giusto per il gol del vantaggio. Poi, tutto sommato, sparisce. VOTO 6: SEGNO E ME NE VADO
Scales - Pochi problemi nel controllare Immobile nel primo tempo, con anticipi spesso elementari. Legnoso coi piedi, tiene sempre altissima la concentrazione. VOTO 6,5: SCALES SAVES THE CELTS
Mc Gregor - Picchia selvaggiamente, dando l’esempio ai suoi a una gara prettamente “britannica”. VOTO 6: ONORE ALL’OMONIMO FIGHTER
Hart - Gran parata su Immobile (ma era fuorigioco), poi incolpevole sul pari di Vecino. VOTO 6: FINE CARRIERA
O’Riley - Assist per il gol di Furuhashi, altra conclusione velenosa al 37’. Si sacrifica tanto ma mantiene un bel livello tecnico nelle giocate. VOTO 6,5: QUALITATIVO
News
Pedro è un campione. La Lazio espugna Glasgow in rimonta al 95'
04 ott 2023 22:53Calcio
© foto di www.imagephotoagency.it
TMWRADIO Redazione