Atalanta-Milan 3-2
38’, 55’ Lookman, 48’pt Giroud, 80’ Jovic, 95’ Muriel
Accade di tutto nella folle gara del Gewiss Stadium. Il Milan rimonta per due volte i gol di Lookman, indiscusso MVP della sfida, prima con Giroud e poi con Jovic, ma viene beffato e punito all’ultimo respiro da un colpo di tacco magico griffato Muriel. L’Atalanta, dunque, si rilancia dopo la sconfitta senza appello di Torino di cinque giorni fa riscoprendo nel momento del bisogno due terminali offensivi da stropicciarsi gli occhi, mentre i rossoneri, sempre più lontani dalla vetta, devono ora guardarsi le spalle dai possibili assalti delle contendenti al quarto posto.
PAGELLE:
Lookman 8 – Imprendibile ed incontenibile come spesso gli capita nelle notti bergamasche. Quattro gol ed un assist nelle ultime quattro gare casalinghe per il nigeriano che, in assenza di Scamacca, si carica l’intera squadra sulle spalle. Inventa, dribbla, segna; tutto all’insegna della multiposizionalità. Quando vuole sa essere un giocatore totale – FATTORE
De Ketelaere 5,5 – Patisce, forse, eccessivamente la carica emotiva che un match da ex può comportare. L’imprinting con la sfida è terribile complice una rete fallita praticamente da dentro la porta ed il finale di tempo, se possibile, è ancor peggiore considerata l’ottima chance fallita a tu per tu con Maignan. Nella ripresa rialza la testa riuscendo a mettere a referto l’assist smarcante per il 2-1 che gli consente di portare a casa un’insufficienza scarsa: niente male considerato l’inizio da incubo - EMOTIVO
Ederson 6 – Ai due clamorosi errori in impostazione del primo tempo non sfruttati da Giroud e Pulisic risponde con un secondo tempo di livello in cui va vicino anche alla gioia personale. Fondamentale nel creare densità e nell’ostruire le iniziative di Loftus-Cheek e Chukwueze. Negli ultimi minuti patisce il contraccolpo dell’ammonizione incassata e abbassa i propri ritmi – COLLANTE
Muriel 7 – Entra al 87’ e la decide al 95’ con un colpo di tacco fuori da ogni logica. Torna ad essere per una sera il dodicesimo uomo più incisivo del campionato - FUORICLASSE
Giroud 6,5 – Per l’ennesima volta è lui una delle poche note positive in casa Milan. Il suo settimo acuto in campionato arriva al tramonto della prima frazione con una girata aerea delle sue a cui la squadra, però, non riesce a dare un seguito. Negli ultimi venti minuti tenta a più riprese di dialogare con Jovic nonostante la marcatura stretta di Scalvini e De Roon, ma alla fine, di presenza, riesce a liberare lo spazio al compagno di reparto per il 2-2 - ARIETE
Jovic 6 – Secondo centro consecutivo per il serbo che sembra essersi definitivamente sbloccato dopo la rete al Frosinone di sabato scorso. Trova la via del pareggio dopo appena otto minuti dal suo ingresso in campo in sostituzione di Loftus-Cheek dando l’impressione che con Giroud possa formare una coppia d’attacco temibile e complementare - RIVITALIZZATO
Tomori 5 – Al contrario di Jovic non riesce a dare continuità al secondo gol stagionale trovato con il Frosinone. Sfortunato nella deviazione fatale nell’1-0 di Lookman, mal posizionato ed infilato alle spalle dall’11 atalantino nell’azione che porta al 2-1. Soffre tremendamente le incursioni centrali di Ederson e Scalvini e va spesso in difficoltà palla al piede sulla pressione alta dei padroni di casa regalando loro più di qualche potenziale opportunità – FRASTORNATO