Udinese-Empoli 1-1 / 90’ (rig.) Niang, 104’ Samardzic
Rocambolesco pareggio al Bluenergy Stadium tra Udinese ed Empoli. Accade tutto nel maxi recupero con due rigori trasformati da Niang prima e Samardzic poi che rimandano per entrambe il discorso salvezza all’ultima giornata. Tutte e due le squadre perdono nel primo tempo dei riferimenti offensivi per problemi ai flessori: prima Success e poi Cerri, al cui posto entra proprio l’ex Milan, alzano bandiera bianca. Non pochi dubbi sulla rete cancellata tramite Var a Maleh per una lieve sbracciata di Niang su Kristensen antecedente alla conclusione vincente del marocchino. Nell’ultimo turno i bianconeri si giocheranno tutto a Frosinone, mentre i ragazzi di Nicola accoglieranno la Roma.
PAGELLE:
Walace 6 – Il solito, encomiabile baluardo davanti alla difesa con specifici compiti in impostazione. Sventa molti dei tentativi offensivi empolesi con interventi precisi, coordina ottimamente il primo possesso e arriva in due diverse occasioni al tiro impensierendo Caprile. Cala leggermente di condizione nella ripresa, ma resta imprescindibile per l’equilibrio dei suoi – DIGA
Samardzic 5,5 – Senza dubbio non una prestazione all’altezza del suo talento: la fotografia della sua gara è un semplicissimo stop sbagliato sulla corta respinta della difesa avversaria sugli sviluppi di un angolo da lui calciato. Non riesce a ritagliarsi spazi sulla trequarti né, tantomeno, ad innescare il reparto avanzato con una giocata delle sue. Provoca il rigore per uno scriteriato fallo su Cambiaghi, ma rimedia trasformandone un altro al 104’ - SPENTO
Lucca 5,5 – Per buona parte della gara fa a sportellate sia con Luperto che con Ismajli vincendo pochi duelli aerei e non avendo praticamente mai l’opportunità di lavorare il pallone né per raccordare l’azione né per concludere verso la porta avversaria, eccezion fatta per una sporadica iniziativa nel primo quarto d’ora della ripresa che porta al clamoroso errore di Davis sottoporta. Prova comunque generosa per il numero 17 friulano che cercherà di redimersi nell’ultimo turno contro il Frosinone – ACCERCHIATO
Cancellieri 6,5 – Il classe 2002 scuola Roma risulta essere tra i migliori in campo della sfida. Può essere considerato l’unico dei suoi a mostrare la giusta continuità in zona offensiva sfidando a più riprese nell’uno contro uno Nehuen Perez, provocandone anche una pesante ammonizione vista la diffida, e Bijol. Da una punizione da lui conquistata nascono i presupposti per il gol di Maleh poi annullato. Dà costantemente la sensazione di poter tirar fuori la giocata decisiva da un momento all’altro – VIVACE
Maleh 6 – Gara attenta, fatta di giocate semplici ma efficaci per il centrocampista ex Fiorentina. Bravo nel legare i reparti in fase di possesso con suggerimenti anche di prima, un po’ meno nei ripiegamenti con un paio di letture sbagliate che potevano costar caro ai suoi. Dubbi sulla splendida rete annullatagli dopo revisione al Var da parte di Guida – CONSISTENTE
Pezzella 5 – L’ex del match patisce eccessivamente la tensione di un pomeriggio di vitale importanza collezionando una serie di errori quasi da calciatore di categoria inferiore. Alle rare sbavature in fase difensiva alterna grossolani errori tecnici e di scelta in fase di spinta che pregiudiacano diversi buoni sviluppi degli ospiti - INADEGUATO
Niang 6,5 – Calcia con freddezza il rigore che sblocca il punteggio, ma purtroppo per lui la quarta realizzazione dal dischetto sui quattro penalty calciati in stagione non basta per assicurare i tre punti ai suoi - SFORTUNATO