Durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio è intervenuto il direttore Ernesto Paolillo per commentare vari temi.
Che idea si è fatto dalla questione Inter-Oaktree?
"Siamo obiettivi, si spera. Da un punto di vista di finanza per l’Inter è una cosa positiva. Oggi come oggi la società è indebitata ad un livello molto critica e in affanno. Indubbiamente, pur non conoscendo tutti i dettagli, pensavo che Zhang non potesse durare a lungo. Io faccio un ragionamento molto semplice: Oaktree è un fondo serio e gestito da grandi professionisti. Proprio per questo investono su un oggetto che può prendere valore nel breve periodo e può diventare un qualcosa da rivendere facendo più soldi. L’unica cosa è che un tifoso spera di avere una società molto tempo ma con un fondo il periodo lungo è massimo 5 anni".
Il suo giudizio sul lavoro di Zhang?
"Il lavoro di Zhang per la tranquillità data ai dirigenti è di grande livello. Tutti i trofei che sono arrivati sono stati per loro. Io mi auguro che la nuova società tenga questa dirigenza. Questo non lo dico solo come tifoso. Anche perché riuscire a fare quello che hanno fatto con tutta la situazione debitoria è tantissima roba".
Marotta può fare il presidente?
"L’importante è che continui a fare l’AD. Può fare tutto perché è bravissimo. L'importante è che possa continuare a guidare la società come ha fatto".
Come si spiega che si sia arrivata alla scadenza dei termini del prestito?
"La spiegazione che mi sono dato è questa. Come prima cosa parliamo di Zhang che lavora in un paese che ha delle regole particolari e anche lui è stato colpito dalla drammatica crisi cinese. Penso che alla fine abbia avuto dei debiti così importanti per resistere".