Ospite di TMW Radio, durante Maracanà, l'osservatore Marco Palma ha parlato di alcuni giocatori che arrivano nel calcio italiano: "Parto da Juan Miranda, terzino sinistro del Bologna. E' del 2000, alto 1,85, fa parte della Spagna olimpica, ha esordito nel Betis e ha fatto subito benissimo. Dal 2019 il Barcellona lo ha prestato un po' per fargli fare il salto. Al Betis è diventato uno dei migliori del campionato. Il Bologna dimostra grande reattività e ha messo sotto contratto un giocatore che ha corsa e un piede molto educato, sa fare ottime chiusure ma sa anche andare avanti con personalità. E poi il 2005 Damian Pizarro, cileno e prima punta, viene chiamato El Tanque, nel Colo Colo ha fatto subito benissimo ed ha esordito a 16 anni nel campionato. Ha tecnica e forza fisica. L'Udinese ci ha visto bene, potrebbe diventare una grande plusvalenza. E poi Nuno Tavares, vicino alla Lazio. E' un 2000, piede mancino molto educato. Ha fatto il salto col Benfica, nel 20-21 è stato comprato dall'Arsenal e non ha fatto male al primo anno. Ma poi è andato in prestito al Marsiglia, dove ha fatto molto bene, meno al Nottingham dove ha avuto problemi fisici. La fascia la sa fare bene, ha corsa, progressione, controllo palla e dribbling. E' stato usato nella difesa a 4 e alto nei 5 di centrocampo. E' un ottico colpo se ben utilizzato. Suzuki? Viene dal Belgio e ha fatto un campionato eccezionale. E' un giapponese con radici filippine ma che ha vissuto negli Usa. E' un gigante, portiere molto elastico. La Roma? Se non va al Milan puntasse su Tiago Santos, adatto al ruolo di terzino. Le Fée. Ottimo giocatore ma pagato troppo per quello che è il suo valore oggi. Consiglio Ilias Akhomach, ragazzo interessante e che ha fatto una buona stagione col Villarreal. Cabal? Ha fatto sempre il difensore centrale, ma con Baroni è diventato terzino sinistro. Mi sembra troppo il salto alla Juve, ma alla Roma...".