Paolo Paganini, giornalista Rai, ha parlato a TMW Radio, durante Maracanà.
Inter, come l'ha vista in Champions?
"E' vero, Guardiola è bravo ad elogiare gli avversari, perché se vince conferma il suo strapotere, ma con l'Inter ha ragione. Il salto di qualità dell'Inter c'è stato dopo quella finale, ha consapevolezza nei propri mezzi. Ieri ha dimostrato di essere solida, di qualità, capace di tenere testa al City".
Inter ora che ha l'obiettivo principale spostato verso l'Europa?
"E' un campionato europeo mascherato, sono aumentate le partite, credo che sia da tener presente il numero di partite in stagione e come si arriverà nella fase cruciale della stagione".
Milan, per il dopo Fonseca meglio Sarri o Allegri?
"Il problema è Ibrahimovic. E' arrivato Fonseca, che non è riuscito a creare un gruppo, ma il problema è lui. Considerando curriculum e carattere di Allegri e Sarri, si devono capire i ruoli e il rapporto con Ibra. Sono due che non vogliono il tutor. Non dimentichiamoci che il candidato numero uno era Conte, poi è arrivato Fonseca. Tra i due però sceglierei Allegri".
Roma, che ne pensa della vicenda De Rossi?
"Ricordiamoci cosa ha detto Totti in settimana, la situazione credo che sia molto delicata. Gli americani, quando sono sbarcati nel calcio italiano, hanno tolto la figura del ds basandosi sull'algoritmo ma la realtà italiana è questa. Juric? Bisognerà vedere che impatto avrà".