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Paci: “A Parma continuità progettuale, Maran ha creato un Brescia quadrato in ambiente difficile”
12 apr 2024 18:36Calcio
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’allenatore Massimo Paci.

È l’anno buono del Parma. Qual è stato il segreto?
“Il segreto è aver dato continuità al progetto tecnico. Lo stile di gioco era già chiaro”.

Annata non facile per la Pro Sesto…
“Un’annata difficile, anche se devo dirti che onestamente è una buona squadra e ha tutte le potenzialità per salvarsi. La pressione è salita tanto a causa della falsa partenza”.

La Ternana è destinata a lottare fino alla fine per salvarsi…
“Non me l’aspettavo, sono andato a vedere qualche partita e mi aspettavo qualcosa di più. La squadra mostra dei limiti in fase di finalizzazione e questo toglie tanto. In fase di non possesso la Ternana si difende bene. A Terni ho fatto due anni da calciatore. Lì meritano la B come piazza. Spero che si salvi tramite i Play-Out”.

E il solido Brescia di Maran?
“Il Brescia col cambio in panchina ha avuto una svolta positiva. È una squadra quadrata, concede pochi tiri e prende pochi gol. Ha dei buoni attaccanti davanti. Brescia è una piazza difficile ed esigente, con tifosi importanti che si fanno sentire. Vincere lì è molto difficile, appena pareggi arriva la curva e con tutta questa pressione, con le potenzialità della squadra, o crei la giusta energia o vieni travolto”.

Come vede il Pisa di Aquilani?
“A inizio anno era partito forte e poi è diventata una squadra più altalenante. Vedo una stagione transitoria, buona per tanti aspetti. Paradossalmente, oggi, salvarsi in B è molto complicato. A livello europeo è uno dei campionati più complicati. Il Pisa sta facendo una buona stagione, in generale, ma senza acuti”.

Alessandro Sticozzi