Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Paolo De Paola. Queste le sue parole:
Ti ha stupito l’esonero di Mourinho?
“Onestamente un po’ me lo aspettavo perché la situazione stava diventando insostenibile per la dirigenza e per lo stesso Mourinho. La Roma non aveva una reazione, con tutto il bene per Mourinho le ultime uscite hanno messo in evidenza una squadra in enorme difficoltà. Evidentemente la presa di Mourinho sulla squadra non era più la stessa. Lasciami dire però che la Roma deve essere fiera di aver avuto Mourinho, ha portato un trofeo e ne ha sfiorato un altro. A posteriori verrà vissuta positivamente l’avventura di Mourinho a Roma. Auguri a De Rossi, sarà l’occasione più importante della sua carriera e forse non ne avrà un’altra così importante. Avrà tanta responsabilità e tutti i riflettori puntati addosso, non sarà facile per lui. Si gioca tutto in questi mesi, si gioca la sua carriera e lo farà nella sua squadra. Io lo invidio son sincero, dovrà essere bravo a fare scelte semplici. Deve portare serenità in un ambiente che non ne ha. Non si può non considerare in maniera positiva l’avventura di Mourinho, ti ha portato un trofeo e ha raggiunto un’altra finale. Il calcio si giudica in base ai risultati ed è entrato nella bacheca della Roma, tra qualche anno quando si penserà a quel trofeo ci sarà più accondiscendenza nei confronti di Mourinho. A me spiace per una cosa, leggo tante persone che sono felici per il fallimento di Mourinho. Non è vero. È vero che ultimamente ha un po’ sbroccato e perso la bussola sul fronte mediatico, però resta uno degli allenatori più importanti a livello mondiale e mi dispiace che non sia più in Serie A.”
Come va giudicato il 5-0 dell’Atalanta al Frosinone di ieri sera?
“La fragilità mentale del Frosinone è preoccupante, quando va sotto va in tilt. Ci sono momenti della stagione in cui non ti riesce nulla di quello che ti riusciva a inizio anno, dovrà essere bravo Di Francesco a trovare la soluzione perché si fa presto a dimenticare quanto di buono fatto. Il Frosinone ha bisogno di riscatto e in tempi brevi. Dall’altra parte c’è una delle squadre che dal punto di vista fisico sta meglio di tutte in Serie A, ieri si è vista una diversità qualitativa e fisica importante e questo ha fatto la differenza.”
La Juve può provare a superare l’Inter in classifica, può arrivare il sorpasso?
“Il Sassuolo è un po’ la bestia nera del Sassuolo, vedi i 4 gol dell’andata e anche i risultati del passato. Temo il Sassuolo perché è una squadra che in singola partita può mettere in difficoltà chiunque. Preoccupa più la sfida di stasera rispetto a quello di Lecce, ma è vero che se fai questi sei punti metti molta più pressione all’Inter. È vero la partita da recuperare, ma la classifica poi la leggi e vedi che sei al secondo posto e questo complica il cammino.”