LAZIO-ROMA 1-0 51’ rig. Zaccagni (L).

LAZIO
Felipe Anderson - Un altro giocatore rispetto agli ultimi tempi, con strappi degni del giocatore che sembrava essere entrato in un tunnel senza luce. Voto 6,5 SPRAZZI DI FELIPE

Castellanos - Mancini ha un cliente spinoso quanto lui, che gli rende pan per focaccia, legnata per legnata. Voto 6 FIERO COMBATTENTE

Guendouzi - È l’uomo in più delle due fasi, non sbaglia mai e fa sempre cose intelligenti, nonostante corra come un ossesso per tutto il tempo. Voto 7 OLTRE I RICCIOLI C'È DI PIÙ

Vecino - Uomo derby, decisivo per l’approccio a inizio ripresa. Dal suo colpo di testa nasce il corner che genera il calcio di rigore, ha altre due occasioni chiave. Voto 7 SVOLTA-DERBY

Zaccagni - Subito una sgasata, poi lo marcano con più attenzione. Trasforma di freddezza il rigore del vantaggio. Non si era allenato, ma il suo gol pesa come il Colosseo. Voto 7 DECISIVO

Romagnoli - Duello rusticano con Lukaku e Orsato consente che si vada per le dure. Molto mestiere, zero sbavature. Voto 6,5 SOLIDO


ROMA
Dybala - Dura 45’, poi ancora noie muscolari. Ogni tanto quest’anno una gioia, spesso però un salasso da pagare all’infermeria. Voto 5,5 TROPPO FRAGILE

Huijsen - Gioca un gran primo tempo d’attenzione, poi al 2’ della ripresa mette giù Castellanos. Voto 5,5 FATAL DERBY

Paredes - Gestisce nel traffico ma non brilla in regia. Quando la Roma ha bisogno di fosforo, lui è assente. Nelle risse finali è sempre vergognosamente protagonista. Voto 5 GARRA MALPOSTA

Lukaku - Cercato da boa. Nel secondo tempo soffre l’assenza di Dybala e resta isolatissimo. La rovesciata nel finale è l'ultimo triste tentativo di un giocatore in palese difficoltà atletica. Voto 5 PESANTE

Pellegrini - Entra per sostituire Dybala ma non dà granché né in ritmo, né in palleggio. Voto 5 CAPITAN POCO

Mancini - Unico di ruolo vero e proprio, si dedica a Castellanos e alla solita grinta ammirevole, seppur odiatissima da tifosi e giocatori avversari. Voto 6 LE SUE PARTITE