Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Marco Piccari. Queste le sue parole:
Ti aspettavi di più da Haaland e Mbappé in queste partite?
“Sono mancati i due grandi attaccanti tra martedì e ieri. Mbappé si è visto poco, ha messo una buona palla per il gol di Dembelé ma poco altro. Haaland è stato marcato bene da Rudiger, ha steccato i big match e questo va analizzato. Non è la prima volta che manca nei big match, lui segna tantissimo ma credo che debba fare qualcosa di più in un quadro tattico come quello di Guardiola. Non so se è una questione di personalità o tattica, martedì abbiamo visto su di lui delle marcature estremamente strette”.
Cosa ti aspetti da Milan-Roma stasera?
“Credo che siano tutte le condizioni per vedere una bella partita questa sera, rimarrà tutto aperto in vista della gara di ritorno. Il fatto che non ci sia più la regola del gol in trasferta aumenta lo spettacolo, anche se credo che la sfida di stasera tra Milan e Roma è molto importante. Il Milan se gioca in ripartenza è molto pericoloso, la Roma deve cercare oggi di non crearsi problematiche perché se al ritorno ti ripartono giocatori con questa qualità sono pericolosi e ti possono far male. Credo che Pulisic in questo momento possa essere l’uomo decisivo, più ancora di Leao che se becca la serata giusta è imprendibile. Leao è una variabile, non lo ritengo un fenomeno perché non ha e non avrà mai la continuità. Se becca la serata giusta non lo fermi mai, è inarrestabile, ma se non ingrana lo devi levare dal campo. Non credo arriverà mai al livello di Mbappé”.
Quante chance ha l’Atalanta di uscire con un risultato non troppo negativo da Liverpool?
“Questa è una squadra strana, nel 2020 vinsero ad Anfield. Bisogna vedere se questa Atalanta è più forte di quella del 2020 e soprattutto quanto è cambiato il Liverpool. È ovvio che il Liverpool sia favorito, ma l’Atalanta è una grande variante e può dare fastidio. Sarà curioso vedere cosa farà l’anno prossimo Klopp, mi piacerebbe vederlo ancora in un club. Conte? Credo una tra Napoli e Roma”.