Il Milan vuole ricostruire la mediana rimasta orfana di Tonali, volato al Newcastle per una cifra da capogiro, e Bennacer, out almeno fino a novembre a causa dell’infortunio con conseguente operazione subiti a metà maggio.
Dopo l’acquisto con annesso notevole esborso economico di Loftus-Cheek, il Chelsea infatti potrebbe arrivare ad incassare 20 milioni complessivi grazie ai bonus inseriti nella negoziazione, il club rossonero ha messo nel mirino altri due profili dalle belle speranze.
Se per l’inglese si tratta di una chance per la redenzione, la prospettiva per Yunus Musah e Tijjani Reijnders è diametralmente opposta. Il primo è un centrocampista statunitense, poliedrico, classe 2002, attualmente di proprietà del Valencia. Preferibilmente impiegabile come mediano, può anche ricoprire ruoli più offensivi: mezz’ala in un ipotetico 4-3-3 o trequartista tutta sostanza in un 4-2-3-1. Alle strabilianti doti di ostruzionismo difensivo abbina peculiarità d’inserimento, anche se il gol non è proprio nelle sue corde. Sono solamente 6, infatti, le realizzazioni messe a referto in carriera tra club e nazionale in 152 presenze complessive. In una linea mediana a due, tanto cara a Pioli, andrebbe a comporre insieme a Loftus-Cheek una coppia complementare, ricca di fisicità, estro, mordente ed efficacia. Ultimo aspetto degno di nota, non di certo per importanza, è il suo passaporto italiano, ottenuto nel corso dei suoi 4 anni trascorsi nel Giorgione, squadra di Castelfranco Veneto, che permetterebbe al “Diavolo” di non occupare lo slot extracomunitario.
Il secondo obiettivo rossonero, Reijnders, presenta caratteristiche sia fisiche che tecniche certamente diverse. L’olandese classe ‘98, cresciuto nello Zwolle e maturato nell’AZ Alkmaar, club con cui è attualmente sotto contratto, è dotato di maggiore esplosività ed imprevedibilità che ama sfogare nella trequarti avversaria. Impiegato principalmente come mezz’ala d’attacco, può agire anche da supporto alla prima punta sia come unica spalla che in qualità di “10” puro in un assetto a tre alle spalle del 9 di riferimento. Il calciatore mette in evidenza un ottimo senso del gol ed uno spiccato fiuto per il passaggio smarcante decisivo: l’assist. L’ultima stagione trascorsa in Eredivisie, infatti, è stata, numeri alla mano, la sua migliore sia in termini di realizzazioni che di assistenze. 7 reti e 11 passaggi vincenti che hanno portato l’AZ a conquistare un ottimo quarto posto finale, ed hanno spinto il Milan a volerlo acquistare.
La dirigenza rossonera ha già definito gli accordi con entrambi i calciatori, ora non resta che trattare con le rispettive società.
