Durante il programma “Piazza Affari” a TMW Radio è intervenuto Simone Braglia, allenatore ed ex calciatore, per commentare vari temi.
Che idea ti sei fatto sul ritiro di Szczesny?
“Io credo che come portiere, sia sportivamente che umanamente, sia un uomo davvero invidiabile. Ha lasciato credo a malincuore ma senza fare alcuna polemica con la società che non lo ha rinnovato. Io potrei anche leggere, secondo le sue parole, la delusione dell’esclusione possa aver fatto tanto. Aver ricevuto uno schiaffo importante come questo, essendo un leader di quel gruppo fino a poco fa, potrebbe aver perso qualcosina”.
Sulla situazione del Milan?
“Il Milan in Italia è la squadra che ha vinto più di tutte, quindi parliamo di un club prestigioso. Qui non si parla mai di chi ha comprato alcuni calciatori lo scorso anno. Maldini è stato cacciato dopo alcuni errori mentre a me sembra che Moncada sia sempre là. Per me bisogna chiarire in casa Milan quale è l’obiettivo e quale è la filosofia. Una volta scelta la filosofia bisogna dare il tempo di poter sbagliare all’allenatore. Dopo due giornate non si può discutere già dell'allenatore, si capisce che c’è un problema più in alto”.
Che cosa sta mancando al Milan?
“Al Milan mancano due interditori dall’anno scorso in cui ha preso 50 gol. Ne è stato preso solamente uno, Fofana, e ancora in campo non l’abbiamo visto”.
La Juventus può lottare per lo scudetto?
“La Juventus deve puntare allo scudetto. La linea di gestione di competitività molto alta è data dalla società e dall’allenatore. Questa è la forza in più dei bianconeri”.
Vlahovic o Lautaro chi sarà il bomber di questa stagione?
“Per me Vlahovic per il suo stato emotivo che è completamente diverso da quello dello scorso anno. Ha tutte le caratteristiche per finalizzare tutta la mole di gioco che produce la Juventus”.
Con l’arrivo di Lukaku salgono le quotazioni del Napoli?
“Credo che Lukaku possa dare il suo grande contributo. Ci vorrà però tempo perché con quel fisico c’è bisogno di tempo. Salgono, però, le quotazioni degli azzurri in vista del campionato”.
Cosa deve cambiare De Rossi in vista di Juventus-Roma?
“La Roma deve cominciare a dare meno occasioni agli avversari. Deve avere più equilibrio e in alcune zone deve sfruttare le caratteristiche dei suoi calciatori. Deve portare, insomma, Dybala nella zona del campo in cui è molto incisivo”.