Di Lucio Marinucci
Siamo ormai a Luglio inoltrato e, nelle ultime ore, stiamo assistendo alla seconda ondata Saudita di questa ancora lunga Estate. E no, non si parla di temperature, o quantomeno non solo. Ad aumentare non è stato infatti solo il caldo, ma anche la frequenza delle offerte arabe per i calciatori europei e in particolar modo per
quelli che giocano in Italia. In questo senso l’ultimo a lasciarsi attrarre dalle ricche sirene mediorientali è stato Sergej Milinkovic-Savic, mai stato così vicino dal lasciare la Lazio. L’Al Hilal pare infatti aver offerto una cifra intorno ai quaranta milioni per il serbo, con tanto di solito ingaggio faraonico annesso. Ancora è corretto però non dare nulla per scontato, dato che nel calciomercato le trattative possono sfumare da un momento all’altro. La partenza del classe ‘95 in ogni caso appare comunque più che verosimile e, qualora dovesse concretizzarsi, cambierebbe i piani della Lazio e non solo. Lotito chiaramente si troverebbe un ulteriore tesoretto da aggiungere ai quaranta milioni già messi da parte per la qualificazione in Champions League, trovandosi improvvisamente con una cospicua somma da poter reinvestire. Gli obiettivi d’attacco potrebbero difatti essere acquistati con maggiore facilità, potendo affondare il colpo sul futuro vice Immobile (Marcos Leonardo del Santos), o anche su uno dei tanto agognati esterni offensivi (principalmente Berardi dal Sassuolo o in seconda battuta Politano dal Napoli).
In più l’esigenza immediata sarebbe da ricercare nella casella di mezzala lasciata vuota proprio da Milinkovic, per la quale sembra aver ripreso prepotentemente quota Zielinski. Insomma Sarri potrebbe sbizzarrirsi in richieste immediate e di rilievo.
Come detto però i piani non cambierebbero solo per la Lazio, ma anche quelle squadre che sembravano orientate a tentare l’acquisto del serbo. L’indiziata principale rispondeva al nome della Juventus, concentrata nel costruire un gruppo di grande valore nel giro di poche settimane. È chiarol’offerta dell’Al Hilal dovesse andare in porto Allegri dovrebbe rinunciare al sogno Milinkovic, rivisitando un po’ la pianificazione per il reparto mediano bianconero. La prima opzione sarebbe quella di lasciare il centrocampo immutato da com’è adesso, alternando Pogba e gli altri giovani come mezzali, accanto ai due consolidati titolari Rabiot e Locatelli. La seconda opzione invece consisterebbe nel poter cercare comunque sul mercato un’altra occasione per acquistare un altro giocatore di livello e creare ulteriore competitività, mandando magari qualcuno tra Fagioli, Miretti e Rovella in prestito.
Non siamo neanche a metà Luglio e gli intrecci sembrano non voler terminare, nell’attesa di capire se queste temperature arabe potranno abbassarsi o continuare a tempestare questa strana Estate.