Il procuratore Giocondo Martorelli è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Che idea si è fatto sulla situazione dei procuratori?
"Come si fa a non pensare che non sia la cosa giusta colpevolizzare i procuratori. Non si può pensare che il debito deriva dalle parcelle degli agenti. In questo periodo si dà la responsabilità agli agenti per le gestioni scellerate delle società. Nessuno di noi ha mai puntato pistole alle tempie per fare affari. In ogni settore, poi, c’è qualcosa di anormale ma sempre con la complicità di altri dirigenti".
Sul nuovo regolamento della FIFA?
"Il costo di 600 dollari è semplicemente per iscriversi. La cosa aberrante, però, sono tutti i costi che stanno derivando da queste nuove cose della FIFA. Non vengono mai dette tutte queste cose che dobbiamo affrontare. Per quanto riguarda il nostro paese, poi, non so se verrà accolto il regolamento. Non si può andare contro le leggi del proprio paese, basti pensare che in Germania e Belgio è stato rigettato".
Con la possibilità di un albo libero sono arrivati più problemi?
"Quello che è successo con Samardzic è sotto gli occhi di tutti. Questo ragazzo non è andato all’Inter. Io non voglio entrare nel merito ma sappiamo tutti che alla fine non è andato in nerazzurro. Per me a livello professionale, con tutto il rispetto per l’Udinese, è stato un danno".