Durante l’appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Luca Marchetti. Queste le sue parole:
Che novità ci sono su Scamacca-Inter?
“C’è stato uno scatto importante dell’Inter che dopo una riflessione interna ha deciso di avvicinarsi concretamente alla richiesta di 25 milioni più bonus del West Ham. L’Inter ha già offerto 20 più bonus, credo che nel giro di una settimana si possa chiudere vista anche la vicinanza dell’inizio del campionato. In questi giorni l’Inter ha cercato di capire anche le intenzioni di Scamacca, su cui con forza c’era la Roma già da tempo. Il West Ham però non ha mai aperto al prestito, l’Inter ha cambiato i piani. Ha prima capito se il patto tra Roma e Scamacca fosse solido, ma a quanto pare margini di manovra c’erano e per questo ha affondato il colpo. Balogun probabilmente non era il preferito di Inzaghi, era il più giovane e c’è un rischio di adattamento per un giocatore con queste caratteristiche, un rischio che non puoi permetterti dopo aver perso due totem come Lukaku e Dzeko. Inzaghi con Scamacca sistema il reparto offensivo, tra l’altro Inzaghi a breve firmerà il rinnovo del contratto.”
Alla Roma serve un attaccante.
“Serve un attaccante e oltre a uno tra Scamacca e Morata i giallorossi valutano anche un altro giovane. Marcos Leonardo del Santos è un investimento che la Roma sta valutando dopo che il brasiliano a inizio mercato è stato accostato alla Lazio. La Roma vuole un attaccante pronto ma non vuole acquistarlo a titolo definitivo, perché al momento c’è Belotti e soprattutto c’è Abraham che torna dall’infortunio. Un conto è prendere un attaccante in prestito con diritto di riscatto, dove magari in estate puoi decidere cosa fare, un conto invece è prendere un giocatore a titolo definitivo. Dopo un anno ti ritroveresti con tre centravanti e ne gioca solo uno. Poi capisco le esigenze tecniche di Mourinho, le necessità delle urgenze con le tattiche societarie non coincidono ma mi sembra una linea comune tra le due romane. Renato Sanches a fuoco lento, si lavora per un prestito e si può definire a breve.”
Qual è la situazione in casa Lazio?
“Ricci su tutti è la questione principale in casa Lazio, poi il capitolo terzino sinistro e il sostituto di Milinkovic-Savic. Qui il problema è la costruzione della squadra, dove le indicazioni di Sarri che ha preso questo ruolo dopo la partenza di Tare non collimano con le strategie della società. Le necessità tecniche con quelle economiche al momento non collimano in casa Lazio. Spesso il direttore sportivo è la figura che riesce a raccogliere necessità e sfoghi di allenatore da una parte e presidente dall’altra. Se il rapporto è così diretto tra allenatore e presidente è difficile, le necessità di allenatore e presidente sono spesso differenti e questo può portare inevitabilmente a uno scontro. È brutto da dover gestire a livello mediatico, di solito ci sono dirigenti che cercano di fare i ‘pompieri’. Da una parte l’allenatore vuole a prescindere il giocatore e all’allenatore di quanto spende il presidente non interessa nulla. Dall’altra parte il presidente vuole risparmiare per prendere giocatori simili. Sono posizioni inconciliabili che di solito vengono mediate dal direttore sportivo. Due personalità come quelle di Lotito e Sarri sono difficili da gestire, per questo la figura di Fabiani sta salendo di grado in casa Lazio. Ora si tocca con mano la difficoltà che c’è in casa Lazio dopo l’addio di Tare. È vero che la tensione era tanta, ma non ho mai creduto a uno strappo definitivo da parte di Sarri che avrebbe avuto del clamoroso.”
Come si sviluppa l’operazione Vlahovic-Lukaku tra Juve e Chelsea?
“La Juve sta cercando di aprire la strada su Vlahovic al Chelsea. Questa possibilità nasce perché il mercato ti porta a fare una riflessione. Il Chelsea aveva un problema legato alla partenza di Lukaku, c’erano tre opzioni ovvero Inter, Arabia e Juventus. Lukaku per il Chelsea è un problema, ha fatto saltare il banco dell’Inter con l’accordo con la Juve e ha sempre detto no all’Arabia. Abbiamo sempre detto che l’arrivo di Lukaku alla Juve è legato alla cessione di Vlahovic, che ha mercato ma offerte concrete non sono arrivate. Il mercato dei numeri nove non è ancora partito, quindi se vuoi chiudere l’operazione il Chelsea prende in considerazione la possibilità di fare un investimento su un giovane, forte e di valore. Il Chelsea avrebbe un patrimonio in Vlahovic, la Juve un giocatore pronto per l’immediato. Poi bisognerà fare i conti con la valutazione dei cartellini dei due giocatori.”