Durante l'appuntamento odierno con L'Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Luca Marchetti. Queste le sue parole:
Una giornata che si apre con il ricordo ad Andy Brehme.
“È una brutta notizia, anche perché aveva 63 anni, era ancora giovane. Lui ha legato il suo nome all’Inter con quella stagione dei record di Trapattoni. Ha anche giocato da protagonista il Mondiale del 1990 con la Germania, segnando il discusso rigore della finale. È stato un grande terzino, diventato campione all’Inter”.
Un commento su Calzona nuovo allenatore del Napoli?
“Contesto un po’ le modalità dell’esonero di Mazzarri. Se da presidente eri improntato a cambiare allenatore dovevi farlo subito il Sabato sera, non nella serata di Lunedì. Per quanto riguarda Calzona, avrà a che fare con una situazione compromessa. Dopo essere cresciuto con grandi maestri, ora ha una grande occasione in cui ha poco da perdere e tanto da guadagnare. Di certo non si risolveranno i problemi come d’incanto con l’addio di Mazzarri”.
Quale futuro per Allegri invece alla Juventus?
“Sono convinto che di chiacchierate all’interno dello spogliatoio ce ne siano state negli ultimi giorni. Ciò che invece accadrà l’anno prossimo credo non lo sappiano nemmeno i diretti interessati. Del resto tanti allenatori quest’anno hanno iniziato la stagione con contratti in scadenza, non c’è nulla di strano”.
Conte potrebbe finire al Bayern Monaco?
“È un’ipotesi, per quanto Flick sia ancora sotto contratto e dalla Germania ci dicono che sarebbe lui il candidato numero uno”.