Durante l'appuntamento odierno con L'Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Luca Marchetti. Queste le sue parole:
È stato un weekend purtroppo pieno di errori arbitrali. Che ne pensi?
“È vero, ci sono stati diversi errori. Bisogna comunque uscire dall’equivoco che ci sia un disegno dietro. Semplicemente ci sono troppi errori, forse perché ancora questa generazione di arbitri non sta riuscendo a gestire bene la tecnologia. Gli errori poi sono spesso di valutazione, come in occasione di ieri per il rigore dell’Inter. Ora si sta lavorando per risolvere questi problemi, per quanto è evidente che non possano scomparire dal nulla. In ogni caso anche all’estero le cose non vanno bene, basti pensare a quel che è successo in Spagna tra Valencia e Real Madrid. Detto ciò non possiamo pretendere che non ci siano discussioni sul tema dell’interpretabilità”.
Calafiori può diventare un giocatore della Juventus?
“Calafiori è un obiettivo della Juventus a prescindere da chi sarà il prossimo allenatore, anche se c’è chi pensa ad un collegamento con Thiago Motta. Non è però neanche scontato che la Juventus e Allegri si separino. Per quanto riguarda Zidane non credo ci siano chiacchiere di alcun tipo”.
Cosa c’è da aspettarsi dalla Lazio di Sarri stasera?
“Per il futuro c’è da capire se Lotito creda che il ciclo di Sarri sia finito o meno. Il percorso in Champions potrebbe però dare un sapore diverso e mi aspetto una Lazio ambiziosa, che non starà solo ad aspettare. Non è nelle squadre di Sarri attendere e basta e in più sarebbe anche una scelta sbagliata. All’andata ha fatto una grande gara, anche per demeriti del Bayern, ma è stata bravo a sfruttare le imprecisioni degli uomini di Tuchel”.
Chi vedi meglio per la lotta Champions in campionato?
“Intanto speriamo siano cinque i posti in Champions per le italiane il prossimo anno. Ora il Bologna e la più in salute, avendo battuto un’Atalanta che ultimamente sta marcando visita. Il Napoli è più attardato rispetto alle altre, ma sta facendo bene ora. Anche la Roma non sta facendo per niente male”.