Durante l'appuntamento odierno con L'Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Luca Marchetti. Queste le sue parole:
La Fiorentina sorride in classifica nonostante un po’ di alti e bassi?
“La diffidenza può ormai lasciare spazio alla speranza, perché c’è un progetto solido. Quest’anno la squadra si è ripresentata con la stessa intensità, giocando un buon calcio e facendo divertire. Ci sono delle ottime potenzialità nella Fiorentina, che ha l’ambizione di tornare una grande realtà. In più c’è un buon allenatore, una buona squadra e una società solida”.
Più difficoltà per alcune squadre in fondo alla classifica invece?
“Sì, anche rispetto alle aspettative. L’Empoli ha già cambiato allenatore per dire, ma anche il Cagliari fatica. Bisognerebbe avere però un po’ più di equilibrio con i giudizi; l’Empoli ha deciso di intervenire con l’esonero di Zanetti, ma non è sempre colpa del tecnico in queste situazioni. I risultati determinano i giudizi, ma un paio di partite sbagliate non possono cancellare anni di lavoro”.
Sui casi arbitrali che continuano a tenere banco?
“Anche in Inghilterra si è parlato molto riguardo Liverpool-Tottenham, ma lì era una errore di comunicazione. In Sassuolo-Juventus invece c’è stata un’interpretazione, a mio avviso sbagliata sia dal campo che dal VAR. Il fatto è che l’interpretazione del regolamento non si può togliere e l’area grigia rimarrà sempre. Non penso comunque che il confronto sia stato superficiale o non professionale. Gli errori poi fanno parte del calcio, non vedo perché l’arbitro non possa sbagliare senza che nasca subito un complotto”.