Moreno Mannini, ex calciatore, è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Che idea si è fatto sulla situazione della Sampdoria?
"Io la mia opinione riguardo questo inizio stagione è negativa. Ha perso già quattro partite in casa di fila. Non vedo, però, responsabilità di nessuno. La società non ha sventolato in giro incredibili obiettivi e ha salvato la Sampdoria. Non aveva la possibilità di fare un super mercato e, quindi, la qualità è quella che è. I blucerchiati non provocano problemi alla difesa avversaria. Si spera che il calciomercato di gennaio sia diverso e che si resti in Serie B".
Che idea si è fatto sulla nuova società?
"Secondo me la società Sampdoria sa benissimo di non aver fatto un mercato per dare a Pirlo una squadra competitiva. Questo è dimostrato dal fatto che non so quanti allenatori sarebbero ancora in panchina dopo aver perso quattro partite casalinghe. Secondo me non è stato fatto perché non c’erano le possibilità. La speranza è che visto che il campionato cadetto è molto lungo venga invertita la tendenza".
Su Pirlo e sulle sue parole?
"Speriamo che Pirlo riesca a trasmettere la propria esperienza a questi ragazzi giovani. Sinceramente il fatto di essere giovani non può essere una scusa in eterno. Quando si subisce un gol un errore c’è sempre, al di là della bravura degli attaccanti. Va detto, però, che la qualità fa la differenza. Considerando il fatto che, poi, la Sampdoria segna poco bisognerebbe riuscire a non subirne mai. C’è da lavorare".
Sul prossimo match contro il Cosenza?
"A questo punto tutte le avversarie sono forti. Bisognerebbe riuscire a partire bene per avere entusiasmo. Anche questo, però, è opinabile visto che siamo stati rimontati varie volte. Bisogna vincere, non è importante se si fa bella figura".