Marino Magrin, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Lei è passato proprio dall’Atalanta alla Juventus?
"Quello lì era oltre un grande calciatore. È stata una grande soddisfazione indossare la maglia bianconera, senza nulla togliere a quella dell’Atalanta che mi ha cresciuto".
Sulla finale di stasera?
"È una partita di calcio quindi è 50 e 50. So che ora si parla dell’Atalanta come favorita. Va detto, però, che i giocatori della Juventus sono più esperti. Mi auguro di cuore possa vincere l’Atalanta per suggellare il lavoro di Gasperini e per riportare un trofeo dopo 61 anni. Mancherà molto Scamacca".
Chi può decidere la gara?
"Non c’è il giocatore leader, che ti salta un uomo o due da solo. Koopmeiners è bravo ad inserirsi ed è forte come fisico. Ci saranno molti 1-2 dell’Atalanta, con Ederson che si inserirà. L’olandese, poi, può far male con il tiro dalla distanza. Qui a Bergamo siamo anche molto soddisfatti di De Ketelaere. In fase offensiva si fa sentire molto. Dalla parte della Juventus Chiesa può creare molti problemi e Vlahovic che va marcato molto vicino, mai lasciargli spazio".
Gasperini resterà?
"Io sono anni che dico che secondo me lui ha trovato una dimensione base, in cui tutti gli vogliono bene. L’Atalanta era abituata a salvarsi le ultime domeniche e, invece, con lui siamo arrivati a fare le finali. Per me lui deve rimanere qui e fare 10-12 in nerazzurro. Deve fare come Ferguson".
Che idea si è fatto del lavoro di Allegri e del lavoro che si fa a Bergamo?
"La Juventus lo scorso anno non dimentichiamo che era arrivata in Champions League. Per me non si può dire nulla sul lavoro di Allegri. Anche in questa stagione è in quella zona. Io ritengo che il suo lavoro sia inattaccabile. Sono anche in finale di Coppa Italia. Ci sarà da ritoccare ma il suo lavoro non è negativo come si dice. Per quanto riguarda l’Atalanta qui ci sono persone molto competenti. Si lavora sempre molto bene e si stanno raggiungendo grandi obiettivi ".
Sulla finale di Europa League?
"Io ho più fiducia nella conquista di Europa League. Questo perché credo che sia una squadra più europea. Non ha paura di nessuno e affronta nel modo giusto le avversarie".