TMW Radio
News
M.Orlando: "Italia, punterei su Fagioli. Inter, non capisco Calhanoglu. Perché andare via?"
24 giu 2024 16:03Calcio
© foto di Federico De Luca

L'ex calciatore Massimo Orlando a TMW Radio, durante Maracanà, ha parlato di Nazionale e non solo.

Fagioli, si può puntare su di lui togliendo Jorginho?
"Se scegli di portare Fagioli, poi non è che puoi dire che non ti puoi affidare a uno come lui. Ti serve almeno il pari, se sta bene e pensi che possa essere più utile di un Jorginho che non merita tutta questa attenzione e che sia titolare, non vedo perché ci debbano essere polemiche. Lo hai portato e lo fai giocare. Ha caratteristiche che possono darti vantaggi".

Che ne pensa della difesa di Spalletti su Di Lorenzo?
"Se stasera dovessimo uscire non sarei stupito. Siamo realisti. Io Di Lorenzo lo conosco da tanti anni, è un ragazzo stupendo, ottimo giocatore e professionista, è in un momento di difficoltà dopo un'annata particolare, però se in questo momento non va devi cambiare, perché i sostituti ce li hai".

Inter, che idea si è fatto sulla situazione di Calhanoglu?
"Sei un idolo, guadagni tanto, dove vuoi andare? Queste cose mi fanno arrabbiare. Una vola uno ci avrebbe pensato bene su queste scelte. Sei protagonista, ti amano, che ti cambia un milione in più? Se vuole andare però, allora che se ne vada".

Italia, giusto puntare su Retegui e mettere fuori Scamacca?
"Sono state due partite non facili. Scamacca ha fatto il suo contro l'Albania, mentre contro la Spagna tutta l'Italia è andata in difficoltà e non gli darei troppe colpe specifiche. Io sono per dare sempre fiducia a un giocatore, anche per dargli condizione, ma visto che è una partita che vale lo stare dentro o fuori al torneo, qualche cambio va fatto. Forse Spalletti ha visto qualcosa che non gli è piaciuto davanti e quindi nel caso rispetto la sua decisione".

E Cambiaso titolare?
"Mi piace, non ha esperienza a questi livelli ma ha giocato bene tutto l'anno e uno come lui lo metterei. E' vero che a volte l'esperienza è importante ma magari non sentire troppa pressione in certe partite è importante. Ha tutte le caratteristiche per fare bene".

Daniele Petroselli