A parlare di Serie A a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex calciatore Massimo Orlando.
Voto a Belotti alla Fiorentina?
"6. A Firenze sono tutti molto incavolati. Perché a un certo punto Gudmundsson sembrava un affare possibile. A parte Faraoni e Belotti la Fiorentina non ha comprato nessuno e deve continuare con chi ha. Accontentare il tifoso è difficile. Io comunque dubito che ci abbiano provato seriamente, viste le cifre. Il Genoa comunque ha fatto bene, magari a giugno lo vendono al doppio. Belotti è un professionista, ma mi pare più legnoso di quello ammirato a Torin oe fa fatica ad essere protagonista. Potrebbe però essere importante".
Milan contro il Frosinone domani. C'è chi ha criticato l'immobilismo sul mercato dei rossoneri:
"Quello che ha detto Pioli è il mio pensiero. Perché doveva fare mercato quando rientrano vari giocatori nelle prossime settimane? Il Milan deve conservare il terzo posto, il problema è che prende troppi gol e dipende non solo dalla difesa ma anche dal centrocampo. Se fossi il Milan il prossimo anno andrei a prendermi due difensori di alto livello più che centrocampista e attaccante".
Per il prossimo anno chi vede in panchina al Milan? Meglio Conte o Sarri?
"Conte. Al di là della bravura, se devo dare una sterzata prendo Conte. E poi mi immagino già Theo Hernandez nel suo 3-5-2 e un altro come lui dall'altro lato, poi con un altro attaccante. Come struttura di squadra Conte è ideale. Anche perché se Allegri rinnova con la Juve, in Italia meglio del Milan non c'è nulla".
Arriva Inter-Juve, che duello sarà?
"L'andata ci ha deluso, io mi aspetto un'Inter aggressiva subito, perché l'Inter di solito le aggredisce molto le partite. E' vero che hai la Juve contro, ma se trovi il gol nei primi 20' la partita si mette in discesa. Se l'Inter dovesse vincere per me non li riprende nessuno. Se poi vincono con l'Atalanta e volano a +7 ormai...Per me domenica è decisiva se dovesse vincere l'Inter. Credo che la sfida si possa decidere in mezzo al campo. La Juve ha meno da perdere, non deve per forza vincere, cosa che ha l'Inter".