ROMA-FROSINONE 2-0 22’ Lukaku, 83’ Pellegrini (R).

Cristante - Uomo della difensiva provvidenza, soprattutto in anticipo. Nettamente l’uomo più in forma, anche se ricollocato dietro. VOTO 6,5: COLONNA
N’Dicka - Dietro si balla la lambada e spesso è lui che si trova nella tormenta. Sovente gli tremano le gambe in situazioni di gioco semplici. VOTO 5,5: TREMOLANTE
Paredes - Poco protagonista nelle due fasi: imposta poco e contrasta quasi mai. Nella ripresa è più proteso all’assistenza dell’azione e risulta importante. VOTO 6,5: REDIVIVO
Pellegrini - Responsabilizzato da capitano, a volte strappa in verticale, calando moltissimo alla distanza e perdendo le distanze. Prima di uscire timbra il fondamentale 2-0, alzando il voto verso la sufficienza. VOTO 6: STANCO E DECISIVO
Lukaku - Bravo nel dribblare una volta in più prima di segnare l’1-0. Riferimento stabile al centro dell’attacco, cercatissimo dai compagni indipendentemente dalla posizione. VOTO 6,5: ACCENTRATORE
Dybala - Illumina con l’assist per Lukaku che sblocca la gara, per il resto pare impacciato e spesso in ritardo anche sui suoi canonici dribbling. VOTO 5,5: INSABBIATO

Cuni - Preferito a Cheddira, è pungente al centro, anche se poco preciso quando conclude a “botta semi-sicura”. VOTO 5,5: IMPRECISO
Barrenechea - Delega ogni tanto la regia a capitan Mazzitelli, poi prende più in pugno la situazione. VOTO 6: CORAGGIOSO
Soulè - Da mezza punta si applica, seppur spesso lontanissimo dalla porta avversaria. Sparisce spesso dalla gara, rientrandovi con classe ma con poca costanza. Tenuto in campo 90’ da Di Francesco, non premia il suo mister. VOTO 5,5: CADENZATO
Monterisi - Di mestiere fa il terzino, ma oggi va mezz’ala. Poi torna centrale di difesa con l’infortunio di Romagnoli e spesso fronteggia coraggiosamente Lukaku. VOTO 6: MULTIRUOLO
Mazzitelli - Si prende molte responsabilità, anche troppe, a volte, calciando da distanze rugbistiche. VOTO 5,5: ESAGERATO