Antonio Lopez, ex calciatore, è intervenuto nel corso del programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Un ricordo per Vincenzo D’Amico?
"Stamattina ero al funerale e mi sono rivisto con gli altri miei vecchi compagni. In questi momenti molto brutti in cui perdi una persona come lui è difficile. Era un ragazzo fuori dalla norma che ha avuto il sorriso in tutti i 5 anni in cui ci ho giocato".
Sulla conferma di Polito e Mignani?
"Va benissimo e spero che mettano su una squadra molto competitiva. Dopo una stagione del genere ci si aspetta o di vincere il campionato o comunque di ripetersi. Speriamo che De Laurentiis insieme a Polito e Mignani facciano il resto".
Come si può ripartire da uno choc come quello della finale playoff?
"Posso dirvi che Mignani e Polito sono molto coraggiosi. Spero, quindi, che De Laurentiis faccia tanto per questi uomini. Sono arrivati ad un centimetro dalla Serie A e, quindi, i tifosi si aspettano tanto. Per me, sinceramente, bisognava andare via. Quando si va così vicini è meglio andare via perché sennò c’è l’obbligo di partire bene".
Lei con il Bari ha fatto una grande impresa in Coppa Italia. Riporterebbe quel format?
"Io riporterei quel formati lì. Va detto che quel calcio e quell’epoca era fatta da grandi calciatori. Il Bari in cui ho giocato io era formato da grandi giocatori e faremo grandi risultati in Coppa Italia. Al tempo, comunque, ci si teneva tantissimo alla coppa nazionale. Vi dico che contro la Juventus sentimmo urlare Trapattoni da un chilometro".