A commentare le notizie del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il giornalista Bruno Longhi.
Milan, un ko che ha suscitato polemiche da parte dei tifosi. Il maggior responsabile è ritenuto Pioli:
"Il momento non è relativo solo alla sconfitta col Borussia. Ci si aspettava di più da certi giocatori nuovi, ma poi sono mancati Maignan, Giroud e Theo Hernandez ieri sera. Il riferimento agli infortuni è clamoroso, ma non so perché accadono. Quando si analizza un momento così difficile, bisogna mettere in campo tutto: allenatore, giocatori, il mercato e la dirigenza che non è all'altezza. Nel Milan c'è Furlani grande manager ma non c'è un ds che può interfacciarsi con Pioli".
Come si può risolvere una situazione del genere?
"Le scusanti per Pioli ci sono, gioca con una squadra dimezzata. Ma è difficile da stabilire chi è responsabile di tutti questi infortuni. Il Milan delle prime giornata funzionava eccome. Dopo averlo visto a Roma, ho detto che ho visto una squadra da Scudetto. Vuol dire che Pioli ne sa di calcio, ora è da capire quanto abbia inciso lui su tutti questi infortuni".
Mercato sbagliato?
"Forse serviva prendere un grande centravanti e un grande difensore, non 7-8 giocatori da 20 milioni l'uno".
Che pensiero ha sul Napoli?
"Devi cercare di ben figurare contro il Real, è un impegno che va onorato. Sicuramente l'impegno più importante è quello con l'Inter. I nerazzurri proveranno a fare la stessa cosa di Salisburgo, mettendo seconde linee e poi le prime nel finale. L'Inter può far rifiatare i suoi, il Napoli meno".