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Leonetti: "Inter? Non è la squadra dello scorso anno. Napoli? Conte vuole vincere"
16 gen 2025 12:59Calcio

A L’Editoriale a TMW Radio è il turno Franco Leonetti, queste le sue parole: 

Si aspettava il pari dell’Inter contro il Bologna?
"L’Inter in questa stagione è una squadra diversa rispetto all’asso piglia tutto dello scorso anno.Gli ultimi risultati dell’Inter e le ultime prestazioni evidenziano alcune crepe che non possono far stare tranquillo Inzaghi. È un’Inter forte e che sa benissimo cosa deve fare ma che non è quella dello scorso anno".

Il Napoli ha come obiettivo lo scudetto?
"Lui a Napoli è andato con il solo obiettivo di vincere. Credo che il Napoli stia facendo cose interessanti in questo calciomercato. Conte riesce a normalizzare le cose e poi a esaltare i suoi singoli. Gli azzurri non avevano cominciato benissimo rispetto al gioco nella prima parte di campionato ma adesso anche il calcio offerto è di un buon livello. Lo abbiamo detto tante volte ma il Napoli è una delle principali protagoniste di questa corsa scudetto".

Si aspettava l’addio di Kvaratskhelia?
"Non mi aspettavo l’addio di Kvaratskhelia. Conte per accettare Napoli aveva messo il veto su alcuni calciatori tra cui c’era il georgiano. Non si sapeva però dell’esplosione di Neres. Da valutare resta il fatto che le cifre di cui parliamo sono incredibili e il fatto che Kvara, levati i mesi dello scudetto, non ha sempre fatto benissimo".

Che idea si è fatto del calciomercato della Juventus?
"Mi aspetto sicuramente il difensore centrale. Posso anche dire che me lo aspettavo anche prima di altri colpi. Kolo Muani comunque è un colpo davvero importante. Finalmente Vlahovic avrà della concorrenza, nonostante il francese non sia un vero e proprio centravanti".

Vlahovic può lasciare già a gennaio?
"Io personalmente non credo a questa opportunità. Sappiamo che il mercato ha vie infinite e nebulose ma non ci credo. Per me sarebbe una scelta folle della Juventus perché ci si troverebbe di nuovo con un solo centravanti. Per inseguire tutti gli obiettivi servono almeno due centravanti".

Giuseppe Vignola